I ponti che devono unire crollano e
si aprono voragini. Certi pontifices (non l’ottimo Francesco) sono costruttori
di morti, tante morti. La scuola non insegna e non educa, anzi diseduca con i
quiz. Naufragium ubique est Acta retro
cuncta Praemonent rem publicam in statum verti deformem. Ab electis ex pessimis
periculum omnibus metuendum.
I crolli periodici dei ponti sono
parte evidente della caduta di ogni serietà: negli studi, negli atti, nella
selezione dei migliori che questo disordine rovescia e capovolge in una scelta
del raccomandato, del ruffiano, di quello bravo solo nell’intrigare. Sono
spesso i peggiori a prevalere. I migliori tante volte si ritirano disgustati.
E' l'incuria del bene comune della polis e dei suoi cittadini che provoca catastrofi. Le condoglianze
e gli abbracci non cambiano niente. Deve invece mutare la cultura: sostituire,
attraverso l'educazione, a questa moda orrenda dell'egoismo una cultura della
solidarietà, dell'amicizia, della simpatia.
Quando si tratta di immigranti
poverissimi, Salvini supercilia erigit ut
cornua et de tragico cothurno strepit. Dovrebbe invece inarcare le sopracciglia
in forma di corna e gridare come un attore tragico contro i costruttori
assassini che rimangono sempre impuniti.
Bene hanno fatto i parenti dei morti assassinati a rifiutare
i funerali di Stato. Come fecero bene la moglie e i figli di Aldo Moro
orrendamente lasciato ammazzare nel 1978.
Persone nobili e antiche. Onore a loro!
Vedo il mondo politico di oggi in
uno specchio deformante rispetto a come dovrebbe essere. Così pure la scuola, i
lavori pubblici, lo statuto e lo stato dei lavoratori. L'ottimo ministro
recanatese Brodolini è dimenticato, mentre vengono santificati gli affossatori
dell'articolo 18. Il resto nol dico. Già ognuno lo sa.
Il mio Misopogon è più breve di quello dell'Augusto Giuliano che tanto mi
piace. Io non sono benvoluto se non da pochissimi per una sola ragione: perché
dico la verità che i più non sopportano siccome vivono nella menzogna personale,
familiare, sessuale, lavorativa, sociale e politica. La verità li smaschera e
li denuda. Li mostra come sono. Sono brutti assai
Mi canzonate perché indosso povere
vesti succinte e mi lascio crescere i capelli. Dite che li tingo, mentre talora
nemmeno li lavo. Dite che mangio quanto mi pare e non ingrasso, mentre tanta
snellezza è dovuta a dura disciplina nel mangiare frugale e nell'ascesi fisica.
Cfr. Giuliano Augusto nei suoi
stessi scritti, in Ammiano Marcellino, e nel dramma di Ibsen Cesare e Galileo.
Presto terrò una conferenza qui a
Pesaro su questo calunniato "Apostata" che mi è congeniale. La mia
apostasia riguarda il peggio dell’umanità: i profittatori, i bugiardi, i ladri,
gli assassini.
giovanni ghiselli
p. s. il mio blog è arrivato a 661043 in 5 anni e mezzo
Questi sono il lettori di oggi, 18 agosto ore 11, 54
Stati Uniti
|
91
|
Italia
|
82
|
Russia
|
8
|
Perù
|
3
|
Cechia
|
2
|
Irlanda
|
2
|
Portogallo
|
2
|
Regione
sconosciuta
|
1
|
Brasile
|
1
|
Cina
|
1
|
Nessun commento:
Posta un commento