martedì 26 aprile 2022

La guerra mortificante è la degenerazione della nobile gara sportiva.


 

Platone nel Gorgia (465b) fa dire a Socrate che la ginnastica viene contraffatta dalla cosmesi che è malvagia, ingannevole, ignobile e servile-hJ kommwtikhv, kakou`rgov~ te kai; ajpathlh; kai; ajgennh;~ kai; ajneleuvqero~, e infatti inganna attraverso l’apparenza falsificata da colori, unguenti e vestiti che mascherano la bellezza naturale sovrapponendole una falsa.

Altrettanto fa la culinaria che falsifica la Medicina, la retorica che trucca la Legislazione e la sofistica che è contraffazione della Giustizia.

Voglio aggiungere a queste quattro falsificazioni quella mortificante della guerra che è contraffazione dell’agone sportivo il quale si fonda sulla lealtà degli agonisti, ha bisogno di arbitri imparziali e si svolge sotto gli occhi di un pubblico che può giudicare mentre vede quanto accade.

Non è un caso che la guerra escluda degli atleti: quelli che non hanno nessuna colpa eppure non devono vincere.

Le guerre, l’ho già ricordato diverse volte, sono fatte di propaganda “famā bella constant” e vengono presentate attraverso menzogne, invenzioni, reticenze, calunnie o apoteosi. Tutto questo spudoratamente.

Bologna 26 aprile 2022 ore 9, 38

giovanni ghiselli

p. s

domani tra le 11 e le 14 andrò a parlare anche di questo agli studenti del Liceo Galvani di Bologna.    

 

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