giovedì 30 aprile 2020

Le scuole restano chiuse. E gli stadi?




I “signori” del calcio a partire dal presidente federale Gravina dicono che se il campionato di quest’anno saltasse del tutto per uno stop definitivo, ne conseguirebbe la morte del calcio.
Secondo me e per tanti altri  italiani e ancora di più per le donne italiane benedette da Dio,  la morte del calcio è meno dolorosa della morte seguita dalla collocazione nelle fosse comuni di una sola persona sparita per contagio. Spero che le menti incantate dalle sirene del business calcistico non si lascino stregare anche da questo nefando mormorio di protesta per la chiusura degli stadi. Se le stelle del calcio dovessere impoverirsi, cosa molto improbabile,  magari diventerebbero meno povere in vari altri sensi
giovanni ghiselli

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