Padoan il poeta, Gli ammazzati morti per colpa loro. il
crimine del corteggiamento.
La vittoria davvero olimpica delle due Corèe. Scritto politicamente
Padoan fa come il poeta che all'aereo nulla dona un luogo e
un nome.
Lo chiama “ripresa”
L'uomo ammazzato da polizia o carabinieri "è
morto"; l'operaio ammazzato dalla mancanza di sicurezza nella fabbrica
"non ce l'ha fatta". Se fosse stato un uomo con la testa a posto,
dunque, ce l’avrebbe fatta.
Quelli assassinati sulle strisce pedonali muoiono per un
incidente invece che per un crimine efferato.
La colpa è sempre dei
morti, tanto non possono difendersi
Crimine oggi è invece dire "sei carina” a una donna: acta retro cuncta.
Vera vocabula rerum
amisimus (Sallustio, Bellum Caiulinae,
52), abbiamo perduto la verità nel nominare le cose.
Il quiz invece della lettura degli autori, dell'indagine
critica, del buon gusto e della cultura.
Chi vuole la guerra e onora Ares, il dio disonorato tra gli dèi, il
cambiavalute dei corpi umani, minimizza, o ridicolizza, o addirittura
disapprova il meraviglioso passo in direzione della pace costituito
dall'accordo tra le due Corèe. E' già una vittoria davvero olimpica di entrambe.
Violenza sulle donne o sugli uomini è ciò che il prepotente
costringe a fare senza avere ottenuto il consenso attraverso la persuasione che
si crea con le parole, la cortesia, l’educazione. Chi parla male non persuade e
spesso fa del male, quasi sempre. La scuola che non insegna a parlare è
complice di molta violenza.
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Condivido in pieno bravo gianni .margherita
RispondiEliminaCondivido anch'io. Soprattutto la scuola ,che non insegna a parlare, e attribuisce sempre ad altre agenzie (i genitori,la società..) gli insuccessi educativi:se i ragazzi stanno a scuola tante ore qualche responsabilità diretta( sui comportamenti aggressivi e sull'ignoranza degli alunni) insegnanti ,dirigenti e ministri vari devono averla. Giovanna Tocco
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