venerdì 13 maggio 2022

La minaccia nucleare è reale e incombente

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Si fa di tutto per provocare l’orso russo ad alzare il tiro.

E’ vero che ha invaso l’Ucraina, ma era già stato provocato a compiere questa mossa violenta da anni di vessazioni, maltrattamenti e violenze inflitti ai Russi dell’Ucraina.
Questo non viene mai detto, mentre bisogna dirlo per obiettività storica. Quando si paragonano i russofoni e russofili dell’Ucraina ai gemanofoni dello Stato italiano, non si dice che gli altoatesini-sudtirolesi si sono adattati e pacificati dopo accordi tra il governo italiano e quello austriaco che garantiscono a questi cittadini italiani di lingua tedesca un trattamento addirittura privilegiato rispetto agli Italiani di altre regioni.
Si dimentica o si ignora la storia e si parla a vanvera il più delle volte nelle televisioni. A vanvera si parla troppo spesso.

Dunque: è in corso una guerra terribile ma relativamente limitata, comunque grazie a Dio la nostra terra  non ha subìto bombardamenti per ora.
Non dobbiamo però scordare che Putin ha le bombe atomiche e che ha invaso l’Ucraina anche perché si sentiva accerchiato e minacciato da diversi nemici che di fatto stanno parteggiando anche pesantemente contro di lui. Quindi non è il caso di stringergli addosso sempre più l’accerchiamento facendo entrare nella Nato la Finlandia e riempiendola di armi.
Questa mossa improvvida di un avvenire oscuro potrebbe indurre la dirigenza russa a una reazione estrema che renderebbe la nostra stessa terra sterilmente ed empiamente sconciata - gh` ajkavrpw~ kajqevw~ ejfqarmevnh (cfr. Sofocle, Edipo re, 254)
Tale è la verità effettuale della cosa cui “mi è parso più conveniente andare drieto (…) che alla immaginazione di essa” (Machiavelli, Il Principe, XV)

Invito chi mi legge a pensarci su e a non dare credito ai pupazzi tragicomici che imperversano in tutti i canali televisivi gridando che  gli Ucraini vinceranno la guerra presto se manderemo subito altre armi pesanti, che tutti i Russi sono dei criminali e dei barbari, dagli scrittori, agli artisti, agli atleti paraolimpici compresi.
 Infine ci assicurano con un sorriso idiota che la minaccia atomica è fasulla.
Io affermo che è reale e che deve essere sventata.

 
Bologna 13 maggio 2022 ore 10, 48

p. s.
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