mercoledì 25 novembre 2015

Twitter, CCXX antologia

La nostra televisione


Non pochi invitati in televisione per commentare le stragi trasformano l'atroce in profitto proprio, e le loro assurdità in leggi della storia universale.

Sallusti ha una maschera spettrale, costruita dal risentimento. Sembra assetato di sangue. Dracula mi appare più sobrio e più lieto.

La brama di voti in Salvini si è sviluppata in maniera abnorme per superfetazione. Così le sue corde vocali arpeggiano stragi.

Un uso criminale e ripugnante dei bambini è il loro impiego negli spot pubblicitari. Chi lo fa, dovrebbe essere punito al pari dei pedofili

Anche questa sera Fazio sorrideva e sorrideva.
 Io la penso come  Amleto " one may smile, and smile, and be a villain" (I,5)

Contro i fuchi, i calamistri e tutti gli elementi ascitizi delle celebrazioni retoriche : io condanno ogni strage e mi impiego parlando e scrivendo in favore della pace, ma sono di Pesaro, non di Osimo,  né di Predazzo, né di Parigi. Il terrorismo non verrà sconfitto dalle parate retoriche vane, ma dalla cultura e dall’educazione. Né si sconfiggono i terroristi abbattendo gli aerei russi.

Molto bene il alla battaglia culturale e il no a una Libia bis di Renzi

La pubblicità è il falso istituzionalizzato. Tutto è falso: dalle lacrime ai sorrisi, dagli uomini alle donne, dai vecchi ai bambini abusati.  



giovanni ghiselli

il blog è arrivato a 285969
Queste sono le visite della settimana

Stati Uniti
1157
Italia
491
Federazione Russa
24
Francia
15
Germania
6
Spagna
4
Brasile
3
Svizzera
3
Regno Unito
3
Ecuador
2

1 commento:

Ifigenia CLXXXI La fedeltà mal riposta. Il rimpianto della rosa bianca trascurata.

  Il sole aveva sbaragliato le nubi. Mi tolsi la maglietta per   l’abbronzatura che va ripassata, come le lezioni. Mi guardai il petto e i...