mercoledì 1 ottobre 2014

Twitter, LVII antologia

Pisandro chiese a Sofocle se premeditare un colpo di Stato non fosse un male. “Sì” rispose il tragediografo, ma non vi era altro di meglio (Aristotele, Retorica, 1419a).
Le stesse cose ritornano: cfr. Napolitano, le banche, Monti e Renzi

Zoff e Fazio: dignità e lenocinio, serietà e perfidia. L'ambiguo prosseneta ha detto che risparmiava battute su "Brunetta si alza". Non poteva dire cosa più cattiva con il suo sorriso ipocrita. Fazio è molto più sgradevole di Brunetta. Il suo animo, più che basso, è infimo.

La dialettica benefica per la polis non deve finire schiacciata dalla dittatura del capitale. Prego Dio di non lasciarla morire

Sono antichista e arcaizzante: vorrei che i lavoratori quanto meno conservassero i diritti acquisiti in secoli di lotte. Lotte non senza sangue e fatiche umanamente spese. Ma ora dei giovani sbruffoni asserviti al capitale vogliono un ritorno alla schiavitù

Marchionne agisce contro lo statuto dei lavoratori e contro lo Stato democratico. Renzi e i suoi sono congiurati con lui

Non è Marchionne l'uomo misura di tutte le cose, né Renzi, né Berlusconi. Quanto alla Picierno, apparsa ieri a Floris, la carità mi suggerisce di tacere.


Enigma della Sfinge: "Che cosa è quella che, cambiando spesso nome, può essere favorevole, contraria o indifferente alla classe operaia?
 il PD già PDS etc. etc.

E’ Renzi la Sfinge dal canto variopinto, il rapsodo di parole imbellettate, intricate e vuote. Sta spingendo il suo partito nell'abisso.

Senza cultura è impossibile cosmizzare il caos pieno di mostri ibridi. Per dare ordine al guazzabuglio ci vuole anche delicatezza d'animo



Giovanni ghiselli

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