30
gennaio
Mi
sono schierato per Mattarella fin dal
primo momento, in quanto l’uomo non è colluso né implicato in luridi affari o
in giri di potere criminale, dei quali piuttosto ha sofferto.
Fin
dal primo momento ho deprecato l’elezione di Giuliano Amato, il candidato di
Berlusconi e della sua banda: gli eterni nemici della cultura.
Il
patto del nazareno non c'è più" (Berlusconi). Meno male! Era un patto
scellerato. Mattarella ha il merito di avere unito la sinistra.
L'elezione
di Mattarella: un classico, in quanto discordia conciliata e angoscia risanata
(nel Pd). La contesa suscitata nei confronti della banda degli eterni nemici
della cultura, è la buona Eris di Esiodo.
L'economia
bancaria sperpera il bene più prezioso, lo spirito dell'uomo; cerca l'utile e
rende inutile la vita; per il lucro perpetra stragi e altre infamie su infamie
con mani sporche di sangue..
Idiozia
e falsità dei luoghi comuni: ora va di moda ripetere "sommessamente".
Lo fanno spesso anche i beceri più forsennati.
Una
cosa non mi piace di Mattarella e spero che me la faccia dimenticare: la guerra
nel Kosovo. Ma prevalgono gli aspetti buoni. Questa volta mi unisco all’appello
di Renzi perché venga eletto Sergio Mattarella come persona degna della
presidenza della nostra Repubblica.
giovanni
ghiselli
il
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