mercoledì 12 agosto 2015

Twitter, XCII antologia

Una mattina mi son svegliato e ho trovato l'invasor, cioè rozzezza, ignoranza, egoismo, prepotenza, idiozia

La mia cosmesi è la ginnastica: 5 km al giorno di corsa almeno 30 di bicicletta Non senza 4 ore di studio. A Pesaro dove alloggiai fanciullo.
Settimana di ferragosto: qui a Pesaro imperversano le motociclette con orrendi rumori, senza limite alcuno. Vorrei essere un anacoreta sordo

I politici maestri di ciarlataneria trattano gli Italiani come se fossero degli idioti. Non pochi purtroppo lo sono. Nessuno del governo è tanto accorto da pensare di non poter comandare per almeno un altro anno. "Andate felici, andate ricchi" dissero ai poveri cui diedero gli 80 euro E questi li votarono Ma ora quel tempo è lontano: restano i poveri.

Tutto sarà, ma quando io vorrò, disse il falso.
RINVIGORITO, RINGIOVANITO, RINGALLUZZITO, RIMBALDANZITO TRIONFERA'. CHI? Berlusconi, grazie a Renzi e alla sua cricca.
Lo slancio verso il potere ve li fa arrivare con i piedi non lavati... Errata corrige: li fa arrivare ai loro miseri e ridicoli seggi!

Mi trasfiguro per la gioia quando odo la grazia attica dell'eloquio di Gasparri.
La Boschi poi, Elena dalle bianche braccia dal dolce sorriso, non è mai abbandonata dalle Grazie e dalla stessa Afrodite. Si può non amarla?
Serracchiani: serve ragionevolezza, cioè dare ragione a lei e a Renzi. Pensare che un tempo era ragionevole e carina.

La base della persona è la memoria degli amori, degli studi, degli insuccessi e dei successi. La Memoria è madre delle Muse e dell'identità.

Al senatore Napolitano: un "valido funzionamento del sistema democratico" c'è solo quando i funzionari del sistema sono eletti dal popolo.
I centomila al giorno dell'EXPO, quelli degli stadi e delle discoteche costituiscono la parte peggiore del popolo italiano e Renzi se ne vanta. 
Quelli bevono e berciano il progetto del potere su quelli che pensano e criticano è renderli come i pesci: senza diritto di parola e di voto







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