martedì 3 ottobre 2017

Twitter, CCLXXXIX sunto. Il terrorismo

Il terrorismo, 2 ottobre 2017

I cattivi maestri del pensiero dei cattivi scolari
I demagoghi
Il razzismo sessuale


La strage di Las Vegas è stata un atto terroristico, e dei più cruenti. Terrorismo alimentato dalla lucrosa vendita delle armi.
Coloro che traggono profitto dal mercato di tali strumenti di morte sono complici del terrorismo. Ogni soppressione di vite umane è un atto di terrorismo, chiunque lo compia e comunque si compia.

Nel Medioevo il signore della communis opinio era Aristotele.  
Oggi è gente come Fazio, Severgnini i loro confratelli, la Litizzetto e le sue consorelle. Sono cattivi maestri del pensiero dei cattivi scolari che li ascoltano con soddisfazione. Perpetuano il genocidio culturale del popolo italiano.

Sui demagoghi: Cleone ha voce di un torrente rovinoso, fetore di foca, coglioni di Lamia, culo di cammello e tanti adulatori. Vedi Aristofane, Vespe, vv.1034-1035.
Il demagogo ateniese non è una prefigurazione di nostri?

Una calunniatrice della maggioranza degli uomini (tal Sandra Newman) scrive su D di “la Repubblica” del 30 settembre: “perché gli uomini violentano?”, come se lo facessero tutti. E’ una espressione falsa e razzista.
Alimenta la paura e l’odio.
Il razzismo più odioso è quello che discrimina i sessi. Sarebbe come se io scrivessi: perché le mamme ammazzano i propri figlioli? Vero è che l’infanticidio da parte delle madri è molto più raro del femminicidio da parte dei maschi. Ma io che sono uomo, uomo umano, dico che i maschi che ammazzano le donne, se pure sono uomini, sono individui imbestiati, uomini bestia. Chi accusa tutti gli uomini o, che so io, tutti gli omosessuali, o tutti gli slavi o i germanici, probabilmente vorrebbe che ci fosse tale uniformità tra i diversamente orientati nel sesso o diversamente parlanti per sentirsi al di sopra, tra i benemeriti normali.
Tali sono i penultimi che detestano gli ultimi. Certa gentucola è il peggio dell’umanità.  


giovanni ghiselli

1 commento:

Ifigenia CLXXXI La fedeltà mal riposta. Il rimpianto della rosa bianca trascurata.

  Il sole aveva sbaragliato le nubi. Mi tolsi la maglietta per   l’abbronzatura che va ripassata, come le lezioni. Mi guardai il petto e i...