NUOVE DATE alla Biblioteca «Ginzburg»: Protagonisti della storia antica

Ciclo di incontri alla biblioteca «Ginzburg». Protagonisti della storia antica

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domenica 24 gennaio 2016

Twitter, CCXXVI antologia

La Boschi, come Giano, ha due facce: quella di dietro ci attira, quella davanti ci annoia. Ricorda troppo quella del padre suo che nell’affare della banca sta.

Non sono un gufo: oppongo il mio pessimismo, creativo, all'ottimismo falso e sciocco di Renzi e dei renziani dentoni.

Eppure una volta, tanto tempo fa, i sorrisi delle politiche callipigie ci commuovevano. Ma ora mi danno noia.
Il desiderio non riesce a drizzare i suoi tirsi verso le scimunite, callipigie o no. Rimpiange le parlamentari intelligenti del passato.

Gli eterosessuali difficilmente si sposano, i single non si sposano proprio: il matrimonio può rilanciarsi solo con gli omosessuali.

Ci sono discriminazioni e ingiustizie ben più gravi di quelle denunciate dagli omosessuali. La medicina che non garantisce la salute ai poveri, per esempio, o la scuola che non fa cultura e non educa. Ma di queste deficienze colossali e criminali si tace o non si parla abbastanza.

La nostra presunta democrazia di fatto è un'oligarchia senza il consenso della maggioranza del popolo



giovanni ghiselli

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3 commenti:

  1. personalmente - da gay - eliminerei il matrimonio in toto e lo sostituirei con contratti a termine.
    però devo dire che non ci sono discriminazioni e ingiustizie tanto più gravi, ci sono altre discriminazioni e in giustizie altrettanto gravi o anche di più, che vanno dalla scarsa considerazione per gli immigrati, per le donne, per i diritti dei più deboli, etc.
    ma oggi si parla di questa. si conceda a noi gay l'unione civile, l'assistenza legalizzata al partner e la reversibilità delle pensioni, nonché l'adozione di bambini, non potremo essere genitori peggiori di quelli pessimi che già esistono, pur eterosessuali e sposati (magari in chiesa).
    oggi si parla dei diritti e discriminazioni dei gay ed è giusto, come altre volte si parla dei diritti e discriminazioni degli altri discriminati ed è giusto. è giusto che se ne parli, che si protesti, che si manifesti sempre di più e sempre più spesso: è l'unico modo perché tutti vediamo certe cose che non vanno.
    oggi (oramai ieri) è il diritto gay, domani spero si parli degli immigrati schiavizzati nelle piantagioni italianissime e civilissime

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  2. Purtroppo ,spesso, il potere distrae l'attenzione del popolo con falsi problemi e, ad esclusione di questo blog,le notizie sono quasi sempre manipolate . Giovanna Tocco

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  3. la discriminazione contro i gay non è un falso problema e bisogna che l'Italia approvi le unioni civili. Di fatto è un falso problema ritenere che il matrimonio come è fatto ora sia l'unica unione possibile

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