I “poveri , comunisti” gli studenti “inutili” sono giovani danneggiati piuttosto che dannosi.
La ministra che rifiuta il dialogo con loro e li sbeffeggia e li offende, è una ricca signora che spende molto denaro per sé stessa per quanto si vede.
Milioni di italiani sono stati comunisti dalla fine della guerra a tutti gli anni Settanta e tra loro c’erano anche dei ricchi e pure degli aristocratici come Luchino Visconti e c’era Pier Paolo Pasolini, personaggi questi due certamente non inutili né insignificanti. Ricchi soprattutto di spirito e di cultura, maestri educatori dei giovani. Noi ex giovani comunisti abbiamo imparato molto da loro. Significavano intelligenza, cultura, bellezza.
Siamo stati aiutati a pensare criticamente, invogliati a studiare, a imparare con rinuncia ad altri impieghi del tempo.
La ministra in questione non significa molto e non è utile a molti, in questo caso nemmeno a sé stessa.
Bologna 13 dicembre 2025 ore 9, 25 giovanni ghiselli
p. s.
Statistiche del blog
All time1885962
Today295
Yesterday849
This month9777
Last month33522
Nessun commento:
Posta un commento