lunedì 2 ottobre 2023

Vita felice o vita eroica.


 

 Se una vita tutta felice è impossibile, c'è invece la possibilità di una vita eroica che si prolunghi nel tempo.

 

 Ma questa è inconciliabile con il matrimonio.    

 Mircea Eliade individua una riattualizzazione del modello eroico nello scrittore che non si sposa:"Un esempio fra mille: Achille e Soeren Kierkegaard. Achille, come molti altri eroi, non si sposa, quantunque gli sia stata predetta una vita felice e feconda purché si ammogli; senonché, in questo caso, avrebbe dovuto rinunciare a diventare un eroe, non avrebbe realizzato l'  “unico", non avrebbe conquistato l'immortalità. Kierkegaard attraversa lo stessissimo dramma esistenziale rispetto a Regina Olsen; respinge il matrimonio per rimanere se stesso, l' "unico", per poter aspirare all'eterno, rifiutando la modalità di un'esistenza felice nel "generale". Lo confessa chiaramente in un frammento del suo Giornale intimo  (VIII, A 56) :"Sarei più felice, in senso finito, se potessi allontanare da me questa spina che sento nella mia carne; ma, in senso infinito, sarei perduto"[1].

Non ho rimpianti sebbene mi manchi una figlia buona, bella, intelligente. Magari sarebbe stata tale quella che Päivi ha voluto abortire. Se l’avesse lasciata nascere forse anche io sarei stato felice “in senso finito” ma “in senso infinito” sarei già morto da un pezzo. Non avrei potuto educare bene come ho fatto con migliaia di allievi.

 

Il timore del rischio di perdere una possibilità di vita, se non eroica, certo meno insignificante di quella del marito borghese viene manifestato anche da Kafka nella Lettera al padre :"Perché, dunque, non mi sono sposato? L'impedimento essenziale, purtroppo indipendente da ogni singolo caso, era che io, non v'è dubbio, sono spiritualmente incapace di sposarmi...ho già accennato che con lo scrivere e tutto ciò che vi si ricollega ho fatto alcuni mediocri tentativi di indipendenza e di evasione, ottenendo scarsissimi risultati...Ciò nonostante è mio dovere, o piuttosto è la mia vita stessa a vegliare su essi, impedire per quanto sia in me che un pericolo, anzi la sola possibilità di un pericolo, li possa sfiorare. Il matrimonio è la possibilità di un tale pericolo"[2].

 

Bologna primo ottobre 2023 ore 11, 38 giovanni ghiselli

p. s

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[1]Trattato Di Storia Delle Religioni , trad. it. Boringhieri, Torino, 1976, pp. 440-450.

[2]F. Kafka, Lettera al padre , trad. it. Il Saggiatore, Milano, 1976, p. 144 e sgg.

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