NUOVE DATE alla Biblioteca «Ginzburg»: Protagonisti della storia antica

Ciclo di incontri alla biblioteca «Ginzburg». Protagonisti della storia antica

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mercoledì 12 giugno 2019

Moni Ovadia e l'abominio di chi scatena la guerra tra poveri

Ieri sera, nella trasmissione di Bianca Berlinguer, Moni Ovadia si è definito "ebreo e agnostico" ma ha superato di gran lunga, in termini di caritas e di umanesimo, molti cristiani falsi e tanti finti umanisti dicendo che "scatenare guerre tra poveri per raccattare miserabilmente dei voti è un atto blasfemo". Aggiungo che è un atto idiota poiché tale blasfemia presto cesserà di fruttare voti, anzi provocherà disgusto e rifiuto.
Di sicuro nelle persone umane .
Lo Ione di Euripide si conclude con queste parole del Coro formato dalle ancelle di Creusa: "alla fine i buoni ottengono il bene meritato, mentre i malvagi, come sono cattivi di natura, non possono stare bene" (vv. 1621-1622).
Un uomo che approva chi spara alle spalle di un ragazzo che fugge,  anche se è uno che scappa dopo avere rubato, è malvagio e chi lo vota non è una persona buona. Con "buono" intendo un uomo giusto, generoso, leale, amico dell’umanità,  amante della vita. Tale dovrebbe essere ciascuno di noi.

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