Rivelare
chi sono i mandanti delle stragi è a[rrhton. Vediamo
questa parola in due contesti teatrali.
Le Nuvole
di Aristofane celebrano la città di Atene una terra di uomini forti -eu[ndron
ga'n 300- dove c'è
il culto di riti ineffabili ou|
sevba" ajrrhvtwn ijerw'n 302.
a[rrhto" è
negazione di rJhtov", dicibile
ed è una vox media perché può significare indicibile in quanto sacro ma anche
in quanto abominevole, nefando, infame
In questo secondo
senso lo troviamo nel primo stasimo dell’Edipo
re:
"Chi è quello di cui la profetica/rupe di Delfi disse/:
ha compiuto infamie su infamie-a[rrht j ajrrhvtwn-/con mani sporche di strage?" (vv. 463-466).
Anche nell'Edipo a
Colono (v.1001) a[rrhton t j e[po" è relativo alle uccisioni, nozze e
sventure (v.962) del protagonista.
Vengo a noi Italiani viventi. Chi ha fatto mettere le bombe
nelle banche, nelle stazioni, nei treni? Chi ha fatto uccidere Aldo Moro un
uomo nobile e antico, Pierpaolo Pasolini la testa politicamente più lucida del
suo tempo, tanti giudici onesti, diversi militari leali allo Stato democratico,
alcuni giornalisti coraggiosi e molte altre persone scomode per il potere?.
Il segreto di Stato e del potere, l’arcanum imperii protegge
tuttora troppi criminali.
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