sabato 21 giugno 2025

Edipo a Colono vv, 202-217 Traduzione e commento


 

Edipo

Ahimé dissennato accecamento duvsfrono~  a[ta~ .

L’a[th- a[ta con la patina dorica dei cori- è una forza irrazionale che può produrre grandi danni se gli uomini non ascoltano le preghiere catecontiche ossia capaci di trattenerla.

 

Coro

O disgraziato, ora che sei meno teso cala/`~

parla, chi sei tra i mortali?

Chi sei tu che vieni condotto pieno di affanni poluvpono~- è l’aggettivo che si addice a Edipo.

Potrei sapere della tua patria?

 

Edipo

Ospiti, non ho patria- ajpovptoli~ ma non…

Edipo  è un fuori uscito, uscito via-ajpov- da due città: prima da Corinto poi da Tebe, nemiche acerrime di Atene durante la guerra del Peloponneso.

 

Coro

Che cosa è questo che vieti, vecchio?

 

Edipo

No, non domandarmi chi sono,

non indagare cercando oltre

Queste sono le raccomandazioni che nell’ Edipo re Tiresia e Giocasta rivolgevano a Edipo che non le ha ascoltate. Ora teme che dare conto della propria identità tanto sconciata gli procuri altre pene.

 

Coro

Che cosa significa? Edipo Una nascita atroce deina; fuvsi~. Coro: Parla!

Creatura, ahimé, che cosa devo dire?

Edipo si rivolge alla figlia come se il figlio tra i due fosse lui.

 

Coro

Di quale seme -spevrmato~- sei

Straniero, dimmi, da quale padre? 215

Lo spevrma del figlio che ha fecondato la propria madre è l’origine della “nascita atroce”

Nell’Edipo re.  Tiresia incalzato, provocato e obbligato dal tuvranno~  rinfaccia a Edipo questa terribile identità:

"la medesima persona fratello e padre, e della donna da cui/ nacque, figlio e sposo, e del padre/ conseminatore e assassino ( tou` patro;~ oJmovsporov~ te kai; foneuv~ vv. 5458-460) . Ecco la deina; fuvsi~.

 

 

Edipo

Ahimé, che cosa devo subire , creatura mia?

Chiede ancora aiuto alla figliola. La sua unica sostenitrice. Come una madre, ancora più di una madre.

Lo stesso fa Cordelia con il lunatico re e padre Lear. Nel IV atto prega gli dèi pietosi di curare la grande ferita che è stata aperta nella sua oltraggiata natura in modo che torni l’armonia of this child-changed father , di questo padre cambiato in fanciullo.

 

 

Coro

Parla, poiché invero procedi sul limite estremo ejp j e[scata.

Padre e figlia si amano tanto per la congenialità reciproca.

Nell’Antigone il coro dice alla ragazza che si avvia  verso la clausura sepolcrale/di una tomba inaudita pro;~  er{gma tumbovcwston tavfou potainivou   (v. 848- 849) alcune parole di compatimento e pure di critica:

Avanzando verso l'estremità dell'audacia proba`sj  j ejp j e[scaton qravsou~- /hai urtato , contro l'eccelso trono della Giustizia,/creatura, con grave caduta,/ del resto sconti una colpa penosa del padre" (vv. 853-856)

 

Bologna 21 giugno 2021 ore 17, 48.

p. s

Oggi è il San Sivestro dell’estate, domani sarà il capodanno dell’autunno.

Ogni dì sarà più breve e avrà meno luce. La narrazione adultera perfino le stagioni.

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