Mi
associo allo sdegno di Gad Lerner per le scritte antisemite.
“Calpesta
l’ebreo” scritto per terra all’ingresso della scuola” .
Sono
le parole iniziali del suo articolo odierno.
“la
Repubblica”, 13 febbraio 2020, p. 28
Sono
sdegnato e preoccupato anche io. Lo sono anche per altre forme di razzismo che
stanno dilagando.
Ne
segnalo una che mi ha disgustato e chiedo a Lerner che è uomo intelligente,
colto e giusto non meno di me, di associarsi a questo sdegno.
Due sere
fa, a “Carta Bianca”, c’era una ragazza più o meno ventenne che ha detto di
essere giunta in Italia in fasce, di avere fatto scuole italiane e di sentirsi
italiana. Parlava italiano meno forbitamente di Lerner e forse del
sottoscritto, ma non meno bene di tanti suoi coetanei nati in Italia. Chiedeva
con buone maniere perché non debba avere la cittadinanza italiana.
Ebbene
Giorgia Meloni non la lasciava fiatare mentre lei, la Meloni, parlava
in continuazione negando ogni diritto alla ragazza dai genitori tunisini, né si
lasciava interrompere dalla Berlinguer che ci provava senza la dovuta severità
di fronte a tale prepotenza. Mi sono vergognato davanti alla ragazza, educata e
carina per giunta. Credo che un cattivo esempio del genere sia deleterio e
possa danneggiare, non meno delle scritte antisemite, tanti giovani,
a partire da quanti hanno fatto le scuole in Italia e sono di fatto Italiani. Ma
non solo questi possono incattivirsi assistendo a tali soprusi.
Nello
stesso giornale di oggi leggo, a p. 5 di Bologna cronaca, che un Ebreo intelligente
e raffinato, Neri - Emmanuel Lederman - ha detto: “Grazie per quella stella. Ora
con me ci sono tanti amici umani”. Sono uno dei tanti con te Lederman, e vorrei
che fossimo in tanti anche con la ventenne che di fatto è Italiana e vorrebbe
giustamente la cittadinanza.
Non solo
questa le viene iniquamente negata ma non le si è permesso nemmeno di
reclamarla, e, quando ci ha provato, è stata zittita, beceramente, in una trasmissione
della Rai, una delle trasmissioni migliori per giunta
Gianni
p. s. aspetto
la solidarietà dei buoni non per me ma per la ragazza di origine tunisina, per
gli Ebrei e per tutti gli altri maltrattati del mondo. Il meglio dell’umanità
In lode di tutti i maltrattati del mondo il meglio Dell, umanità,
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