domenica 26 febbraio 2023

La strage in mare.


La reazione dei politici che si sono sempre opposto all’accoglienza dei naufraghi e alle navi che li salvano è questa: “bisogna fermare le partenze”.

Come se questi poveretti partissero per una crociera. Scappano da condizioni spaventose evidentemente e rischiano di morire ben più di quelli che fuggono dall’Ucraina dove si seguitano a inviare armi perché la guerra continui. Gli Ucraini in fuga dalla loro terra vengono giustamente accolti, questi che cercano di arrivare dall’Africa sono lasciati morire affogati, oppure devono essere reclusi in campi di concentramento dove vengono torturati e stuprati come in Libia e non solo lì.

Vergogna!

Bologna 26 febbraio 2023 ore 12, 17. Spero che il Papa parli di un giorno di lutto.

giovanni ghiselli

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