martedì 14 febbraio 2023

Nietzsche 130 .La “dieta” beneficentissima.

Nietzsche 130 Frammenti postumi Primavera 1888- 14, 65. La “dieta” beneficentissima

“Allo  stesso modo che si può considerare  il male come esagerazione, disarmonia, sproporzione, si può considerare il bene una dieta che protegge dal pericolo dell’esagerazione, dalla disarmonia e dalla sproporzione”

Un breve commento: anche dieta è una parola greca diaivta latinizzata in diaeta, poi italianizzata. Il primo  significato di diaivta è “modo di vivere”. Se questo consiste nel mangiare oltre il necessario e, più in generale agire contro a vita, a dispetto e dispiacere perfino della propria vita, la “dieta” è mortale.

Torniamo a Nietzsche: “Si vuole la debolezza: perché? …per lo più perché si è necessariamente deboli (…) l’indebolimento come avversione e vergogna di ogni cosa naturale, come negazione della vita, come malattia e debolezza abituale”.

E’ il peccato contro se stessi: il colmo dell’u{bri~. L’ho praticato dai 19 ai 21 anni cercando di essere attuale, cioè di vivere come le persone volgari, essendone incapace venendo deriso e maltrattato. Non sapevo fumare, non sapevo giocare a carte e così via. Cercavo di fare quello che facevano gli altri e lo facevo male.  Ne ho sofferto molto e mi sono immunizzato da questa malattia: ancora una volta tw`/ pavqei mavqo~.

Di nuovo Nietzsche 14 (66): “La diminuzione dell’istinto terapeutico negli indeboliti fa sì che essi desiderino come rimedio ciò che affretta la loro fine”

14 (68): “Chi sente la pienezza e la rappresenta , la involontariamente alle cose, le vede più piene, più possenti, più ricche di avvenire, mentre l’esaurito rimpicciolisce e storpia tutto quello che vede, ne impoverisce il valore: è nocivo”.

Un segno indubitabile di esaurimento: odiare il sole. Credo che la prima pienezza da sentire, pienezza preziosa è quella del proprio tempo che va usato tutto per potenziare se stesso. In senso benefico, anzi beneficentissimo. Per me è studiare, fare sport, qualche cena con conversazione, amare ed essere amato, abbronzarmi. Tutto questo per migliorarmi sempre.

Bologna 14 febbraio 2023 ore 11, 02 giovanni ghiselli

p. s

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