“Siamo tutti custodi” dice Matteo Salvini. Io proprio no

“la Repubblica” del 6 dicembre 2019: “Siamo tutti custodi”. Matteo Salvini  assolve” l’uomo accusato di avere sparato e ucciso il ladro nella villa di Bazzano e chiama in causa la legittima difesa” (p. 3 della conaca di Bologna).

Io non sono come i custodi che piacciono a te e ammazzano sparando sulle spalle di chi fugge. E non sono come te, Matteo. Non approvo chi spara su chi scappa, anzi lo condanno moralmente e se fossi un giudice gli darei qualche anno di galera. Per giunta non mangio nutella e, quindi, non ho la pancia. Dunque tu e io siamo diversi in tutto, e molti, la maggioranza spero, almeno qui a Bologna città civile e di lunga tradizione democratica, sono più simile a me che a te. Vedremo presto.

Saluti

gianni