venerdì 28 ottobre 2022

Sul Potere. Un’aggiunta alla VI parte

Appongo un’aggiunta al tema dell’ossimoro vivente.
Da qualche mese i media presentano Zelenskij come un eroe che difende eroicamente la democrazia, e Putin come un tiranno criminale che massacra uomini, donne e bambini.
Io credo che siamo tutti almeno un poco ossimorici, ossia misti di intelligenza e stupidità, di bene e di male, di vizi e virtù, di eroismo e viltà. Non esistono persone integralmente buone né del tutto cattive.
Unnatural vices- are fathered by our heroism- ha scritto T. S. Eliot in Gerontion (vv. 47-48).
Quando un terremoto o una cannonata produce una breccia nel cielo di pietra o in una parete della caverna platonica ci accorgiamo di vivere in una finzione costituita di pregiudizi, di luoghi comuni menzogneri.
Non credo che Putin sia santo, né che lo sia Zelenskij. Forse nemmeno Papa Francesco lo è del tutto, neanche il poverello di Assisi da cui ha preso il nome.
Io non lo sono di sicuro, anche se impiego gran parte del mio tempo per conoscere e rendere conoscibile il Verbo dei classici europei a quanti mi leggono e mi ascoltano. E nemmeno mi sogno di piacere a tutti.  
 

Bologna 28 ottobre 2022- ore 17, 42 
giovanni ghiselli

p. s
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