sabato 12 ottobre 2019

Un crimine efferato

Sentito ieri al Tg 3 dell'Emilia-Romagna di mezzanotte: "Muore una donna in un incidente stradale". Poi quella che leggeva non ha potuto non aggiungere, seppure in fretta, di malavoglia e biascicando, che la morta era di fatto d 84enne che andava in bicicletta ed è stata investita da un camion. Il negazionismo relativo ai crimini stradali mi ricorda quello che nega le camere a gas, del resto proibito. Negare o minimizzare gli innumerevoli delitti perpetrati dagli automobilisti invece è un dovere dei telegiornali e dei giornali: le automobili si devono pur vendere e comprare. La piccola Greta dovrebbe denunciare questi orrori: il sangue versato contribuisce a inquinare la terra. Senza contare i gas di scarico
Un abbraccio a tutte le vittime della strada
gianni il ciclista di Pesaro. di Bologna, della Grecia.

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