L’educazione all’affettività richiede cultura ed esperienza di vita negli educatori.

 

L’educazione alla affettività presuppone una formazione linguistica, letteraria, stoica e filosofica negli educatori.

Altrimenti si continuerà a chiacchierare di patriarcato, matriarcato senza riferimenti ai fatti storici, etici, estetici. Ossia a vanvera.

Fare rumore va bene per creare attenzione.

Però poi bisogna dire delle parole testimoniate dalle letture e verificate dall’esperienze. Parole piene di autenticità di bellezza e di forza.

 

Bologna 21 novembre 2023 ore 12, 40 giovanni ghiselli

p. s.

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