Con
l’ultimo pezzo sul blog metto in guardia contro gli speculatori in agguato:
iene e sciacalli pronti a lucrare sul virus. Mi daranno del comunista, e mi va
bene. Ma alcuni imbecilli magari mi calunnieranno accusandomi di filofascismo
dato che anche Ezra Pound era decisamente ostile alla speculazione.
Ora
voglio offrire un’altra occasione di attaccarmi a chi si infuria contro
chiunque osi criticare i luoghi comuni.
Bene ha
fatto il presidente della Repubblica Sergio Mattarella a commemorare i 335
assassinati alle fosse Ardeatine il 23 marzo del 1944.
Ha fatto
anzi benissimo.
Io però
nel mio piccolo, dalla nullità che sono, voglio fare una piccola aggiunta e
ricordare anche i 33 nazisti altoatesini che rimasero uccisi, con un malcapitato ragazzino italiano, nell’attentato di via Rasella che
provocò l’orribile rappresaglia nazista. Capisco che non si tratta della stessa
cosa. Ma se ricordiamo i morti in guerra, rammentiamoli tutti e chiariamo sempre
le cause. Non è dietrologia bensì eziologia.
Scrivo
questo per vedere quanti cretini mi daranno del filonazista.
Ovviamente
sto da tutt’altra parte, da sempre, ma agli idioti malevoli basta un cenno di
anticonformismo per saltare addosso con cupi latrati e zanne feroci a chi osa
discostarsi sia pure di poco dal luogo comune.
Saluti
cari a chi sopporta il mio spirito critico sine ira et studio
quorum causas procul habent.
giovanni
ghiselli
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