giovedì 13 febbraio 2025

Commento a un pezzo giornalistico.

Cito alcune parole di un articolo del quotidiano “la Repubblica” di oggi, poi le commento brevemente.

Questo pezzo si trova a pagina 2 e il titolo è questo:

La svolta di Trump

parla con Putin

e lo riabilita

“Finiamo la guerra

Vediamo ora alcune parole tra le più significative

“Il nuovo capo del Pentagono Hegseth (…) aveva detto che “per l’Ucraina tornare ai confini del 2014 è irrealistico”

Un breve commento: tutta questa guerra non ha avuto altre realtà che le decine di migliaia di morti da una parte e dall’altra, la distruzione di vaste zone dell’Ucraina e  l’impoverimento di gran parte dell’Europa, noi Italiani compresi.  Si dovevano trovare in tempo degli accordi per evitare siffatte catastrofi. In una certa fase era possibile evitare la guerra.

Ma quando alla violenza di Putin si è opposta la violenza contraria del cosiddetto Occidente invece che un tentativo di dialogo, si sbandierava la certezza di una vittoria che con un minimo di capacità nel congetturare, la qualità dell’ eijkasthv~ il politico accorto, con una sifficiente conoscenza della storia, sarebbe stata esclusa dalle reali possibilità degli Ucraini. Ma bisognava mandare le armi, trafficare con le armi, profittare in termini di denaro e di potere, quindi  fare la voce grossa, ostentare prepotenza, con totale indifferenza nei confronti delle sofferenze  di milioni di uomini donne, bambine e bambini.

Sentiamo alcune parole di Trump: “E’ tempo di fermare questa ridicola guerra, con morti e distruzioni massicce e totalmente inutili”.

Per alcuni versi Trump appare pazzo ed è pazzia o almeno sciocchezza chiamare “ridicola” questa tragedia immane, mentre non è sbagliato squalificare questi massacri come inutili rispetto agli scopi presentati all’inizio del conflitto dai suoi fautori.

Voglio vedere con quale faccia e quale trasformismo si rimangeranno la parola quanti hanno sempre sostenuto e incentivato questa guerra promettendo che il loro contributo non sarebbe cessato mai. Da allora sono morti innumerevoli soldati ucraini e russi e tanti civili hanno perduto la vita sotto le bombe.

Provate a leggere o rileggere le decine e decine di post che ho scritto fin dall’inizio contro questa guerra criminale da una parte e dall’altra, tragica e criminale ripeto, presidente Donald Trump,  non ridicola.

Se riuscirai a porre fine ai morti, alle distruzioni e alle rovine, farai comunque una cosa  soltanto buona.

 

Bologna 13 febbraio 2025 giovanni ghiselli

p. s.

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