Sentite questa a proposito della bambina
“Sbranata a 9 mesi dal pitbull di casa” (“la Repubblica”, 17 febbraio 2025, prima pagina)
A pagina 16 c’è un’intervista di Romina Marceca a
“Pireluigi Raffo, istruttore cinofilo in Trentino Alto Adige
il quale “non ha esitazioni: “Non esistono razze pericolose ma cani più impegnativi che richiedono maggiore attenzione nell’educazione. Questo vale anche per i pitbull”
Una belva di cane che sbrana una bambina dunque non è pericoloso. Anzi è tanto carino se solo ci impegniamo a educarlo.
L’educazione che non viene data nemmeno ai ragazzi andrebbe rivolta ai cani con impegno.
Questo orrore fa parte della moda attuale della violenza che non viene mai condannata abbastanza, o, se viene contrastata, le si oppone una violenza ancora maggiore e peggiore.
La mitezza ora è una brutta debolezza da annichilire sia negli uomini sia negli animali, tanto che si mangiano gli agnelli e si giustificano i cani che sbranano i bambini. Non dico altro.
Bologna 17 febbraio 2025 ore 16, 23 giovanni ghiselli
p. s.
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