Polibio considera la vittoria romana di Pidna (168 a. C.) quando Emilio Paolo sconfigge il re di Macedonia Perseo l’inizio del dominio romano sul mondo.
I Romani per mantenere sottomessi tutti tendevano a umiliare e ridurre le forze degli Stati più potenti (Cartagine e Siria) che faceva controllare dagli Stati satelliti (Numidia e Bitinia).
Insomma: divide et impera.
Nessuno Stato doveva esistere per forza propria: dopo la vittoria i Romani trattavano peggio i propri alleati che i nemici vinti.
Nei posti di comando venivano favoriti i personaggi più sottomessi a Roma, come Massinissa re di Numidia che era solo un usufruttuario, essendo i Romani i veri padroni, e Prusa re di Bitinia cui venne affidata la flotta Macedone poiché si era dimostrato tanto servile da inchinarsi con la faccia a terra quando venne ammesso in senato. Quindi aveva lasciato che il suo ospite Annibale dovesse uccidersi per non essere consegnato a Flaminino andato è chidergli la testa del vecchio nemico oramai in disarmo.
Sentiamo Machiavelli: “E’ Romani, nelle provincie che pigliorono, osservorono bene queste parti; e mandorono le colonie, intrattennono e’ meno potenti, sanza crescere loro potenzia, abbassorono e’ potenti, e non vi lasciorono prendere reputazione a’ potenti forestieri” (Il principe, 3).
Un esempio: l’alleata Rodi venne danneggiata: col pretesto di intese che potevano esserci state da parte del partito popolare con Perseo. L’economia dell’isola venne rovinata nel 166 con l’istituzione di un porto franco a Delo per il lucro dei commercianti italici. I dazi del porto di Rodi passarono da un milione di dracme a 150 mila. La buona prosperità dell’isola testimoniata dal colosso di Rodi era finita.
Questa premessa per dire che Trump sta mettendo in atto lo stesso principio: divide et impera.
“Per il politologo francese Moïsi vale la legge del più forte “Donald rispetta meno gli alleati che i rivali” (la Repubblica di oggi pagina 2)
Un chiarimento: sono del tutto avverso al piano trumpiano di deportazione dei Palestinesi. Ritengo che tale progetto faccia parte della pazzia brutale manifestata più volte dal presidente americano.
Bologna 14 febbraio 2024 ore 17, 24
p. s.
Statistiche del blog
Sempre1677097
Oggi1096
Ieri1781
Questo mese7584
Il mese scorso12545
Nessun commento:
Posta un commento