Continuano le chiacchiere di chi commenta il nuovo corso di Trump e la guerra russo-ucraina. Si sentono molti presunti esegeti vaghi di ciance e impegnati a giustificare se stessi con i loro committenti.
Mai che cerchino le cause del conflitto, mai che ricordino eventi del passato che possano contribuire al chiarimento dei fatti recenti.
Lo storiografo e il lettore devono cercare le cause. Infatti se si toglie alla storia to; dia; ti kai; pw'~ kai; tino~ cavrin ejpravcqh to; pracqe;n kai; povteron eu[logon e[sce to; tevlo~, il perché e come, e con quale scopo, il fatto venne compiuto, e quale esito verosimile ebbe, il resto è ajgwvnisma me;n mavqhma d’ ouj givnetai , è declamazione, un saggio di retorica, non un insegnamento kai; parautivka me;n tevrpei, pro;~ de; to; mevllon oujden wjfelei' to; pavrapan ( Polibio, III, 31, 13) e lì per lì diletta ma non è punto utile per il futuro.
Personalmente non provo diletto davanti alla chiacchiera vuota o menzognera.
Bologna 19 febbraio 2025 ore 2025 ore 10 giovanni ghiselli
p. s.
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