Ieri sera ho guardato Matteo Renzi in televisione. Era tutto una smorfia un ammiccamento un “noi ci intendiamo”, un appello alla complicità. Non ho retto per più di dieci minuti. Scrivo questo breve post per mettere in guardia chi crede che la sinistra con la larga intesa che comprende tale politico sia avviata alla vittoria nelle politiche. Sic notus Matthaeus?
Può essere che attiri i voti di alcuni moderati ma spingerà diversi elettori di sinistra ad astenersi o a non votare PD. Già la vittoria di ieri in Toscana con la metà degli aventi diritto di votare che non lo hanno fatto, non è certo entusiasmante. Ieri per giunta ho notato che lo stile di questo politico è simile a quello della Meloni: affermazioni apodittiche, irrefutabili, indiscutibili, eppure il più delle volte false. Certamente la sua presenza ha fatto perdere voti ai penta stellati, tristellati oramai. Pensaci Elena Schlein, pensaci bene. Cercherà di travolgerti e potrebbe mandare in rovina per la seconda volta il partito del quale sei ancora segretaria.
Bologna 14 ottobre 2025 ore 12, 11
giovanni ghiselli
p. s.
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