Ilaria e Cecilia.

 

La presidente del consiglio Giorgia Meloni sta facendo di tutto per aiutare la giornalista Cecilia Sala. Fa bene.

Come capo del governo però avrebbe dovuto farlo anche per Ilaria Salis. Si tratta di due giovani donne entrambe maltrattate in brutte prigioni estere e, pare, malamente esotiche.

Non approvo il fatto che la presidente si sia presa a cuore soltanto una delle due.

L’altra del resto,  Ilaria Salis oggi deputata europea, è stata emancipata, liberata dalla pesante schiavitù magiara, da un voto del popolo italiano e può esserne fiera.

Sono entrambe donne di carattere e tutt’altro che brutte.

Questo non c’entra, diranno alcuni. Per me c’entra anche questo. L’attrazione di una donna incarcerata, come quella di un uomo, può influire in molti modi nel trattamento che rischia di subire.

Va benissimo dunque che siano libere di muoversi, lavorare, pensare, scrivere, parlare.

Tanto Ilaria quanto Cecilia. Salute a voi ragazze!

 

Bologna 5 gennaio 2024 ore 20, 44 giovanni ghiselli.

p. s.

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