Ieri abbiamo visto in televisione il movimento popolare contro lo sterminio degli inermi e degli innocenti. Un corteo addolorato per l’immomdo massacro e pure gioioso per il sentimento di fratellanza che univa i manifestanti in favore della pace, della vita, dell’amore. Da questa parte buona e grande c’era ordine. Purtroppo non è mancato il solito gruppeto di provocatori violenti intenzionati a screditare questo evento creando disordine. La Meloni e i suoi lacchè hanno colto l’occasione offerta.
A proposito di ordine e disordine sentiamo Così parlò Zarathustra : “Io vi dico: bisogna avere ancora un caos dentro di sé per partorire una stella danzante” (Prefazione). Man muss noch Chaos in sich haben, um einen tanzenden Stern gebären zu können.
Non solo: questo caos va attraversato, capito e redento in cosmo. Credo che tutti gli uomini umani-quorum ego- siano saliti su questo calvario per essere crocifissi e poi risorgere. Ieri mi sono sentito meno solo, meno ferito e meno vecchio: ho ricordato le nostre manifestazioni contro la guera del Vietnam, i nostri slogan mutuati da Tacito, il nostro bisogno di Pace e Giustiza, la nostra fede nella Vita. Eravamo giovani e convinti che la Vita avrebbe sconfitto il male. Ieri mi sono rivisto quale ero allora osservando l’entusiamo di tanti ragazzi. E non mi sono saziato di lacrime.
Pesaro 23 settembre 2025 ore 10, 56 giovanni ghiselli.
p. s.
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