giovedì 5 giugno 2014

Twitter, XXVI antologia



Twitter 4 giugno 2014

Renzi è espressione di forze collettive che avanzano non senza calpestare molti fiori innocenti e pure qualcuno velenoso

Gli amici e le amanti si conquistano con l'aspetto, con il carattere, con la conversazione. Con il denaro si prendono adulatori e puttane

L'uguaglianza tra gli uomini è un ideale dottrinario utopistico che sta a cuore alle persone buone: i veri comunisti e i cristiani veri.

La pleonexìa, il comportamento prevaricatore della cricca dominante è sempre stato seguìto dalla rivolta dei prevaricati.

I macrosoggetti una volta erano; Dio, la Provvidenza, la Nazione, il Popolo, la Classe, la Chiesa. Oggi sono gli 80 euro. Ecco perché.

Bruno Vespa è il panegirista di tutti i potenti, come Plinio il Giovane lo fu di Traiano.

Il femminismo parlamentaristico risale alla madre di Elagabalo (218-222 d. C.) la quale istituì un "senatino di donne" che emanava, appunto, senatoconsulti, Il senatino si trovava sul Quirinale. Elagabalo intanto sbrigava faccende donnesche nel cerchio dei suoi eunuchi che lo chiamavano “Imperatrice”. Di notte l’ "'imperatrice" giaceva con i suoi "imperatori" scelti di volta in volta tra i barbitonsori, i cuochi e i cocchieri del circo. Siamo tornati un’altra volta nel basso impero

Chi prevale con l'inganno ottiene la poltrona e pure la reputazione di essere intelligente.

La giustizia ora  coincide con l’utile del più forte

Non si tratta di torto o ragione, si tratta di forza. Non basta essere bravo, nemmeno il più bravo, se non c'è la forza del potere
Poi c'è l'invidia che deprezza persino il genio del grande Omero. Lingue sacrileghe hanno dilaniato i capolavori di Virgilio Dante Leopardi

L'imperatore Costantino (312-337) creò il solidus una moneta d'oro, e ancorò l'economia a questa moneta. Chi non possedeva l'oro non poteva pagare le tasse che si pagavano in oro. Le masse si sentirono schiacciate sotto il peso di questa economia. L'euro ha avuto il medesimo effetto sull'Europa di questi ultimi anni

Giovanni Ghiselli

Venerdì 6 giugno alle 18, 30, terrò una conferenza sull'Amore nei testi classici, a Pesaro, nella libreria di via Castelfidardo 

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Rumpitur invidia, quod amamur quodque probamur:
Rumpatur, quisquis rumpitur invidia[1].


[1] Marziale, 9, 97, 11-12. Crepa d’invidia poiché siamo amati e apprezzati. Crepi, chiunque crepa d’invidia.

1 commento:

  1. A quando la XXVII antologia da twitter? E una nuova puntata delle vicende autobiografiche? Spero presto, non sto nella pelle.
    J.

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