martedì 5 agosto 2014

Twitter, XXXVII antologia



5 agosto
Alcuni mestieri nobili come quello del politico dello scrittore dell'educatore, sono stati usurpati da ciarlatani prezzolati o prezzolanti.

Mi stupisco che un politico o uno scrittore possa incontrarne un altro senza ridergli in faccia.

Per il mio ultimo blog arguor obsceni doctor adulterii, mi accusano di essere maestro di immondo adulterio.

Gli omosessuali vogliono potere sposarsi. Si accomodino. Credo anzi che il matrimonio si confaccia più a loro che agli eterosessuali come me, o come Gesù Cristo.

Caelibatus mulierosos decet: a chi ama le donne si addice il celibato. Si sposi chi ha bisogno di una serva e non arriva a pagarla. Si sposi chi la sera vuole guardare la partita di calcio o giocare a carte con gli amici mentre la moglie-serva lava i piatti e spazza per terra.

Per le vacanze suggerisco Sansepolcro, Monterchi e Arezzo in bicicletta. Non le Seychelles dei cafoni arricchiti, non le vacanze con quelle macchine portatrici di rumore e di morte che sono le automobili e le motociclette

Ho visto il bellissimo film Tutto sua madre. Parla di noi donnaioli, sedotti dalla mamma, dalle zie, poi da tutte le donne ed effeminati assai.
Siamo, praticamente, in rebus ipsis, donne amantissimi delle donne. Una volta un mio amico disse: “Gianni è una femmina”. Gli obiettai: “come spieghi allora il fatto che mi piacciono tanto le femmine? “Sarai lesbica” fece quel loico.
“Può essere - conclusi - Il fatto è che il fuoco di Sodoma mi ha risparmiato del tutto, mentre tu e gli altri sposati ne siete rimasti bruciacchiati non poco”.

Giovanni ghiselli

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3 commenti:

  1. Il film è piaciuto molto anche a noi. Giovanna e Stefano

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  2. Credo che il matrimonio sia una vocazione e non un problema di omosessualità , magari il problema è che per molti il legame coniugale è una scelta fatta con poco o nullo criterio....sicuramente non è una prescrizione medica ...non è obbligatorio...ammiro chi sceglie ,omosessuale o no, di sposarsi, o non farlo ,per vocazione invece che per imitazione. D'altronde chi non asseconda la propria natura è ,comunque , destinato all'infelicità. Giovanna Tocco

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  3. Non c'è dubbio che tra gli sposati vi siano parecchi omosessuali, che probabilmente non hanno il coraggio di ammetterlo a se stessi e cercano un alibi, danneggiando al contempo se stessi e un'altra persona, e l'eventuale prole...

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