lunedì 11 agosto 2014

Twitter, XL antologia



7 agosto 2014

vitia mea latere nolo: non voglio che i miei “vizi” rimangano nascosti Odio la tirannide, i telefonini, la pubblicità. 
Amo molto le donne, amo il sole, amo studiare, imparare e insegnare,  amo la bici.

Né sono pentito. Invece di seguire "l'onesta e laudabile via fruttuosa" del seguire i luoghi comuni e del servire il potere, persevererò nei miei vizi.

Ho collaborato a diversi giornali ma poi immitis rupi tyranni foedera, ho  rotto etc. , come Orfeo Ora sono contento di scrivere gratis per 169500 lettori.

Gasparri: simplex  immunditiis.

Renzi, da latinista: "Angelam non sponte sequor". E noi sempliciotti "allora non seguirla!"
Quindi Renzi (astuta et callida mente): non possumus ad maiora mala vitanda!.

Ai giovani deputati: argumentum est deformitatis et criminis senectus. Infatti: solo voi giovani e belli meritate rispetto. Voi e Napoletano.

Renzi, il callidus latinista: "haud mora: continuo praecepta magnae matris Angelae facesso. Dementiam pessumam contumacium non sequar

Si tantum dentes abessent, Matthaeus non esset ita.

Infine: quis furor est tantos dentes, et iuventutem tantam, ore ostentare suo? Vado a tenere la conferenza. Sequere, intende, laetaberis.

gianni

1 commento:

  1. Anche noi perseguiamo i nostri vizi..e ,quando possiamo,assistiamo con piacere (massimo vizio) alle tue conferenze , dove impariamo sempre . Non solo parole , ma impariamo pensieri , commenti , osservazioni,Nuovi punti di vista...non ci stanchiamo mai di ascoltarti. Aspettando il prossimo incontro. Giovanna Tocco e Stefano Bosi

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