NUOVE DATE alla Biblioteca «Ginzburg»: Protagonisti della storia antica

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martedì 4 ottobre 2016

Jan Kott, "Arcadia amara. 'La Tempesta' e altri saggi Shakespeariani". Parte III

Prospero, ha studiato libri ermetici ma non conosce Machiavelli e non ha imparato l’arte di governare. Sicché ha perso il proprio ducato.
Né ha saputo educare Calibano ( on whose nature/Nurture can never stick; on whom my pains/humanely taken, all, all lost, quite lost IV, 1)
Ariel ricorda il Mercurio dell’Eneide.
Nel V atto Miranda gioca a scacchi con Ferdinando. Gli scacchi sono un paradigma della lotta per impadronirsi del regno.
Miranda dice a Ferdinando: “you play me false (V, 1) Ferdinando nega e dice che non lo farebbe per il mondo intero.
E Miranda: se tu barassi anche per una ventina di regni, I would call it far play. Il foul play di Ferdinando è chiamato fair play e sarà benedetto dai regali genitori e dai cieli (V, 1).

Le parole chiave sono torment che torna nel testo otto volte. Ariel e Caliban vi sono sottoposti, I tormenti sono transitivi e i tormentati possono diventare tormentatori. Poi wonder, amazement, perplessità, confusione che diventa maze, labirinto.
 Poi strange: l’azione inizia by accident most strange (I, 2), per uno stranissimo caso e si trasforma into something rich and strange.
A strange drowsiness (II, 1), una strana sonnolenza si impadronisce dei naufraghi, a strange humming (II, 1) uno strano brusio li risveglia
Sentono continuamente a strange music (III, 3) e strange noises (V, 1)
Vedono strange shape (III, 3), strane forme che spariscono in modo strano
Alonso teme che Ferdinand sia stato divorato da a strange fish (II, 1) e come strange fish appare Calibano a Trinculo. Ferdinand strangely stood the test (V, 1) ha superato stranamente la prova.
Nella sua introduzione a The Masque of the Queen (1609) Ben Jonson definisce l’antimasque a spectacle of strangeness, uno spettacolo di stranezza. Il masque rappresenta l’ordine, la misura e l’armonia mentre l’antimasque la confusione e il caos.
Negli spettacoli di corte il masque seguiva l’antimasque, a significare il trionfo dell’armonia sul caos.
Nello spettacolo di stranezza che è la Tempesta, Sh capovolge questa teologia didattica dell’estetica di corte. Finisce con l’antimasque.
We are of such stuff
As dreams are made on; and our little - life
Is rounded with sleep (IV, 1)
Le parole sleep dreaming waking tornano 49 volte nei 2341 versi della commedia.
C’è un sistema simmetrico di opposizioni: i rapporti tra Miranda e Calibano_I had peopled else/this Island with Calibans (I, 2) vengono rovesciati nel brano apparentemente superfluo su Claribel data in moglie contro la sua volontà al re di Tunisi (la bella anima combattuta tra ripugnanza e obbedienza, II, 1)
Ferdinando ripete il gesto di Calibano di portare legna a Prospero, e pure la sua schiavitù. Ci sono inversioni e simmetrie
La storia dell’umanità è ridotta a un rapporto tra chi imprigiona e chi viene imprigionato.
Ariel è stato imprigionato da Sicorax, into a cloven pine (I, 2) nella spaccatura di un pino, Calibano è schiavizzato da Prospero, Alonso, Antonio e Sebastiano sono all prisoners (V, 1), imprigionati da Ariel finché non sarà Prospero a liberarli
Ariel, l’imprigionatore imprigionato, implora disperatamente la propria liberazione: my liberty (I, 2)
Prospero gliela promette sette volte prima di concedergliela
A Ferdinand la prigione nella quale può vedere Miranda sembra libertà, ma dopo avere conosciuto la sua wooden slavery, difficile da sopportare quanto il tafano che insozza la bocca, vuole unirsi a Miranda come la schiavitù desidera la libertà
Ma Sh non si faceva illusioni romantiche sulla libertà.
Antonio spinge Sebastiano a liberarsi dal tributo che deve pagare al fratello con un regicidio; Calibano quando si muove per uccidere Prospero conclude il suo canto con Freedom, high day, fredomm, freedom (II, 2)
Bruto e gli altri congiurati dopo avere ucciso Cesare gridano let’s all cry peace, freedom and liberty! (Giulio Cesare, III, 1) E Cassio li interrompe dicendo stoop then and wash!, inchiniamoci allora a lavarci le mani.
La tragedia di Sh. come quella greca considera tutto in modo problematico
E aggiunge che per secoli quella scena solenne verrà rappresentata - shall be acted over -  in regni non ancora nati e in lingue sconosciute
Nell’isola della Tempesta Calibano, Stefano e Trinculo recitano una grossolana parodia dell’assassinio di Cesare
Al Globe gli spettacoli iniziavano alle 2 del pomeriggio
L’estremo fallimento di Prospero è l’impotenza del teatro che non può cambiare il mondo.
La conclusione della Tempesta è anche la fine della tragedia elisabettiana


fine


Giovanni ghiselli

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