NUOVE DATE alla Biblioteca «Ginzburg»: Protagonisti della storia antica

Ciclo di incontri alla biblioteca «Ginzburg». Protagonisti della storia antica

LE NUOVE DATE! Protagonisti della Storia Antica | Biblioteche Bologna   -  Tutte le date link per partecipare da casa:    meet.google.com/yj...

sabato 1 ottobre 2016

Filosofia e Poesia. Lezioni in Mediateca I

Mediateca di San Lazzaro

Sommario delle 8 lezioni che terrò nella mediateca di San Lazzaro di Savena dal 13 ottobre 2016


Prefazione p. 1
Introduzione (pagine 2- 7). 
Filosofia e poesia nascono dalla meraviglia. La storia romana si cominciò a scrivere dai poeti (G. B. Vico). La storiografia è madrepatria della filosofia (Diodoro Siculo).
Anche l’amore nasce dalla meraviglia (T. Mann). 

 La Meraviglia e la curiosità quali stimoli necessari all’amore della conoscenza e della sapienza. Dal meravigliarsi (qaumavzein) nascono la filosofia (Platone, Teeteto; Aristotele, Metafisica) e la poesia che è madre della storia. Il filovsofo~, precisa Aristotele, è pure filovmuqo~: infatti il mito è composto di elementi che suscitano meraviglia. La filosofia è resa attuabile anche dall’agiatezza. Aristotele Metafisica e Isocrate Areopagitico.
T. Mann (Giuseppe in Egitto) e Natoli: nella meraviglia gli occhi si aprono. La meraviglia allora è funzionale anche all’amore.
Pascoli e la poetica del fanciullino.
La storiografia nasce dalla poesia (G. B. Vico. Erodoto e il mito. Tito Livio e l’animo che si fa antico). Le fabulae praetextae. 
La storiografia secondo Diodoro è la madre patria della filosofia e attrezza i caratteri per la kalokajgaqiva.
La meraviglia dell’inopinato favorisce l’attenzione e l’apprendimento. Giudizi inopinati e malevoli di Musil e di Leopardi sui filosofi. Filosofia e poesia in Nietzsche: fanno bene ai sani, male ai malati. L’arte ci salva dalla negazione della volontà: redime l’atroce in sublime e l’assurdo in comico.

I capitolo (pagine 8-18)
Talete di Mileto.
L’acqua è la sostanza originaria. “Tutto è pieno di dèi” contro i luoghi comuni della volgarità pubblicitaria, il cui messaggio è: “dentro avete il vuoto e dovete riempirlo con i nostri prodotti”. Monoteismo e politeismo. Pasolini e il pragmatismo privo di carità. Homo homini deus di Cecilio Stazio, homo sum di Terenzio e lupus est homo homini di Plauto (Asinaria). La ferocia dell’uomo contro l’uomo nasce dall’idolatria del denaro. L’ homo sum humani nil a me alienum puto invece deriva dalla curiosità e dalla premura per il prossimo. La curiosità si associa spesso alla meraviglia. Odisseo, poluvtropo~versutus, “versatile”, è uomo avido di conoscenza che gli è più cara del ritorno in patria e della moglie. Tale avidità è tipica delle persone curiose (Cicerone). Apuleio e il suo “curioso” Lucio collegato a Odisseo, personaggio fondante dell’amore del sapere e della sapienza.
Filosofia e poesia sono dunque connesse, ma il deinov~ Socrate denuncia “l’antica ruggine” tra poeti e filosofi. I poeti sono spesso portavoce di una Musa drogata (Platone) e i filosofi sono morti di fame (Filemone di Zenone). Socrate non ama la poesia e non prova interesse per la natura che spesso i poeti indugiano a descrivere.  La natura diverrà il paradiso perduto dell’uomo disgustato dalla civilizzazione ma non suscita l’interesse di Socrate (Fedro) che Nietzsche considera un padre della decadenza in quanto ostile all’istinto. Razionalità contro istinto. L’attitudine antitragica del maestro di Platone. Il dialogo platonico è il modello del romanzo dove la poesia è ancilla della filosofia.

 II capitolo pagine 19-25
Poesia e filosofia. Esiodo (VII sec. a. C.)
Esiodo è orientato in senso etico religioso, e su questa linea procederanno Solone e i poeti tragici. Il valore del lavoro e del sudore. Esiodo è attento alla natura come oggetto della fatica dell’uomo. Elogi della fatica.
Il lavoro agricolo e la navigazione.  Il diritto del più forte è naturale per gli animali, ingiusto per gli uomini. L’eris (contesa) cattiva e quella buona
Qevmi~ si aggiunge Divkh: questa contiene una premessa di ijsonomiva, uguaglianza davanti alla legge.  
 Il poeta di Ascra chiede aiuto alle Muse, mentre la filosofia ionica si considera debitrice del lovgo~ che raccoglie le impressioni provenienti dalla fuvsi~
La fuvsi~ dei Greci e quella della Bibbia ebraica. Tommaso d’Aquino pone un segno negativo davanti alla natura dei Greci.  
Fuvsi~fui e futurus. La fuvsi~ dei Greci c’è da sempre e sempre ci sarà. La religione ebraico-cristiana separa Dio dalla natura. Jahvè Inopinato ed enigmatico, grida: “Abramo!”. Lovgo~ e fuvsi~, i pilastri della filosofia, non sono estranei alla poesia debitrice delle Muse.
Nel Filottete di Sofocle sono presenti entrambi, e, anzi, contrastano, incarnati da Odisseo (il lovgo~ raziocinante, troppo e non bene) e da Neottolemo che ha ereditato la fuvsi~ istintiva e sana di Achille. Sofocle smonta il lovgo~ di Odisseo.

III capitolo pagine 26-56
Solone è un poeta politico ed etico; non fa parte dei poeti lirici-soggettivi che fioriscono sotto i tiranni, loro committenti. Cilone e il sacrilegio degli Alcmeonidi che risale all’infanzia di Solone (630 a. C. circa). Nel 595 Epimenide cretese, profeta delle Erinni e latore di una linea antidelfica, purificò la città colpita dalla pestilenza e strinse amicizia con Solone. Nel 594 Solone fu nominato arconte perché fosse legislatore e il pacificatore.
Epimenide collaborò con lui. L’origine della democrazia: l’assemblea dei cittadini che eleggevano con suffragio universale i 600 magistrati dell’Eliea. L’idea guida della Costituzione soloniana è quella della moderazione e della giusta misura. Questa fa parte della natura estetica e morale dei Greci. Creso e Solone in Erodoto, Plutarco e Diogene Laerzio. La misura quale contrassegno della cultura dei Greci. La natura ha reso fagiani e pavoni più belli di Creso. L’artista sommo è la natura. Properzio e il Vangelo di Matteo con i gigli dei campi più eleganti di Salomone.
Solone e Appio Claudio. I decemviri legibus scribundis nel 450 vennero deposti per la loro “indegna tirannide”. In realtà agirono in favore della plebe.    
L’elegia Alle Muse e l’idea predominante della Giustizia (Divkh) che prima o poi arriva. Anche il benessere e la reputazione (dovxa) hanno importanza. Dodds e la Culture of shame. Lo scherno subìto è insopportabile per l’eroe (il Telamonio nell’Aiace, Teseo nell’ Edipo a Colono etc.), per l’eroina (Medea di Euripide), e per gli dèi (Era nelle Argonautiche). 
Nella storia, Alessandro Magno rischia più volte la vita pur di non venire deriso. Il melodramma e il cinema (don José della Carmen). Leopardi. Esempi contrari di indifferenza per la reputazione (Socrate nel Critone, Cleante stoico, Ibsen). 
Alla prepotenza, alla dismisura demenziale (u{bri~) si mescola l’accecamento (a[th). L’u{bri~ del tiranno è comunque cattiva, quella di Prometeo è ambigua; secondo Settembrini di T. Mann è “altissima umanità”. Ma il Prometeo di Eschilo, come Frankestein, il “Prometeo moderno” di Mary Shelley, è un falso benefattore: ha infuso negli uomini cieche speranze. Lo confessa lui stesso (Prometeo incatenato, v. 250).
 Zeus vede tutto. Le colpe non espiate dai padri ricadono sui figli (elegia Alle Muse, v. 32). Altri casi di ereditarietà delle colpe. Un’interpretazione di Pasolini. 

L’Elegia il Buon governo. Religiosità greca e romana. Confidenza, gratitudine e perfino complicità tra i Greci, terrore superstizioso tra i Romani. Polibio e la deisidaimoniva funzionale alla stabilità dello Stato romano. La responsabilità dell’uomo, in particolare dell’uomo di potere. Il principio della responsabilità collettiva (Odissea - Opere e giorni, la Commedia di Dante). Il buon governo fa cessare la contesa (eris) terribile e armonizza tutte le cose. La politica “di centro” di Solone. L’eccesso è comunque un male. Eschilo: il codice tripartito nelle Supplici e nelle Eumenidi. L’eredità soloniana nei Sette a Tebe di Eschilo. Pelasgo, il “re democratico” delle Supplici eschilèe. Il tappeto di porpora nell’Agamennone. L’u{bri~ nei Persiani. Povertà e Giustizia nell’Agamennone. La Giustizia che non deve essere presa a calci nelle Eumenidi. Solone Mimnermo e la vecchiaia. Elogi della vecchiaia in T. Mann e nell’Iliade. L’eterna giovinezza dei Greci e il loro debito agli Egiziani Platone (Timeo) e Nietzsche.



continua

5 commenti:

  1. Bellissimo programma. Giovanna Tocco

    RispondiElimina
  2. prof.gianni in questo post non si legge il font greco (nei precedenti riesco)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. ciao federico, mi occupo io del blog, purtroppo ora non ho il mio pc a porta di mano, lunedì vedo di risolvere il problema!

      Elimina
  3. Siamo MIGLIORI SOLUZIONI per tutti i problemi di hacking e fondi. Sei stato alla ricerca di un hacker di fiducia? quindi contatta hacker certificati e legittimi per i tuoi servizi cyber.
    Inseriamo tutto in (TIC) a prezzi accessibili.
    Offriamo cambiamenti e aggiornamenti dei voti scolastici.
    Facebook hack e tutti i social media mod,
    Yahoo hack, hack di Gmail, Outlook Hack ecc
    Siamo esperti di hacker di database,
    Analista e consulente informatico,
    Trasferimento scolastico e falsificazione del certificato.
    Connessioni bancarie, trasferimento di fondi e, Dead fullz, trasferimento WU, MoneyGram, Credit Transfer, Credit Wipe, rapporto di credito di riparazione,
    Account verificati per il trasferimento
    Per tutti i tuoi cyber work e hack.
    Nota: ti mostriamo la prova prima di pagare qualsiasi cifra. Al momento abbiamo un conto bancario del Regno Unito violato per trasferire fondi a una persona interessata.
    Nota: solo richiesta seria. Email: bestsolution30@gmail.com

    RispondiElimina
  4. Ciao a tutti. Ho visto i commenti di persone che avevano già ottenuto il loro prestito da prestiti a cuore puro e poi ho deciso di applicare in base alle loro raccomandazioni e poche ore fa ho confermato sul mio conto bancario personale un importo totale di $ 20.000 che ho richiesto. Questa è davvero una grande notizia e sto avvisando tutti coloro che hanno bisogno di un vero prestito da applicare tramite la loro e-mail (edwardwilliamsloanfirm8@gmail.com)

    RispondiElimina