martedì 20 febbraio 2024

Navalny, Assange e Ilaria.


 

Navalny si è comportato coraggiosamente ed è stato maltrattato a lungo in modo inumano e meritevole di biasimo non senza sdegno.

Questo c’è stato ed è arrivato da molte parte.

Anche Assange è stato maltrattato ingiustamente a lungo e lo è tuttora. Pure Ilaria lo è stata ma per questi due non si sono levate altrettante voci di riprovazione e sdegno. Aggiungo la mia.

Siamo ancora in tempo per salvare Ilaria e Assange. Navalny invece è morto. Certamente il carcere duro ha contribuito a ucciderlo.

Ma  non si sa chi gli ha dato il colpo di grazia. O meglio: molti dicono lo saperlo, mentre io non lo so.

Dunque mi chiedo  e  domando a voi che mi leggete: questa morte, molto probabilmente un assassinio esecrabile, cui prodest?

Vi sarei grato se mi rispondeste usando ciascuno il giudizio suo.

Saluti e baci

Bologna 20 febbraio 2024 ore 16, 42.

 

p. s.

Sto andando a fare la terzultima lezione sul romanzo del Novecento. Concluderò il 5 marzo. Poi il 18 sarò nella biblioteca Ginzburg di Bologna con Thomas Mann, e il 25 marzo vi tornerò con Il desiderio di Umanesimo di cui soffro la mancanza. L’orario è 17-18, 30.

 L’ingresso alla Ginzburg  è gratuito

 

Statistiche del blog

 

Sempre1461267

Oggi191

Ieri324

Questo mese6923

Il mese scorso10363

 

Finlandia

1.959

2 commenti:

  1. Un cadavere si restituisce alla famiglia. Perché non lo fanno ? Cui prodest?

    RispondiElimina

Ifigenia CLXXXI La fedeltà mal riposta. Il rimpianto della rosa bianca trascurata.

  Il sole aveva sbaragliato le nubi. Mi tolsi la maglietta per   l’abbronzatura che va ripassata, come le lezioni. Mi guardai il petto e i...