sabato 13 settembre 2025

Auspico la rinascita dell’umanesimo per la sopravvivenza della nostra specie.


I lacché nostrani seguitano a celebrare la grande democrazia degli Stati Uniti, un paese dove le armi sono alla portata delle mani frenetiche di chiunque le voglia comprare per ammazzare degli animali o delle persone. Se uno si sveglia di malumore sentendosi incompreso, sottovalutato, infelice e vuole farla pagare alla dannata e vile razza umana va a comprare un fucile o un altro abominoso ordigno, poi si reca in una scuola o in piazza e fa una strage. Raccomando a chi mi legge di non prendere a esempio tale “democrazia”. Noi abbiamo bisogno di altro.

Il liberalismo sfrenato identifica la libertà con la licenza. Credo che la libertà di ciascuno debba rispettare la libertà del prossimo: prima di tutto la libertà di vivere. Ora Trump auspica la pena di morte per l’assassino più recente. Quindi al crimine del pazzoide seguirebbe un crimine legale quale è la pena di morte.

Tale disprezzo della vita umana diffonde la moda della violenza individuale e di Stato. Troppe persone in Europa sono indifferenti rispetto al genocidio perpetrato a Gaza. Infanticidi, femminicidi, omicidi che hanno annientato decine di migliaia di vite. E alcuni non sono ancora sazi, o dissetati, dopo tanto sangue. A molti questo non piace e a non pochi-quorum ego- fa orrore. Tuttavia il governo che  ha imposto sanzioni pur inefficaci alla Russia, contro i crimini degli Israeliani e -dico politici e militari israeliani, non dico né penso Ebrei- non ha preso alcun provvedimento. Solo alcune parole di critica blanda e pure tardiva.  Perché ammazzare fa parte della corsa al massacro praticata da molti. Qui in Italia- grazie a Dio-  non è consentito a chiunque di comprare  le armi dove si voglia, però molti usano le automobili e i camion quali mezzi per uccidere. Ogni giorno vengono ammazzate delle persone, spesso donne, da automobilisti scatenati.

Nessuno li controlla e le le pene per chi ammazza o storpia un pedone, un ciclista, un bambino nella carrozzina,  sono irrisorie.

Tali soppressioni della vita non sono considerate femminicidi né omicidi, né puericidi, bensì incidenti stradali.

In conclusione invoco una rinascita dell’umanesimo che è amore dell’umanità. Questo ci manca prima di tutto il resto. Questo è necessario alla salvezza della nostra specie.

 

Pesaro 13 settembre 2025 ore 18, 51 giovanni ghiselli

p. s.

Statistiche del blog

All time1811205

Today244

Yesterday235

This month7479

Last month22881

 


Nessun commento:

Posta un commento