Centinaia di migliaia di persone hanno manifestato in diverse città d’Italia contro il genocidio di Gaza. Almeno il 95% di questi erano uomini e donne con i loro bambini, persone accorate per il massacro perpetrato dal governo israeliano contro donne, bambine, bambini e uomini inermi. Una protesta pacifica suggerita dalla coscienza. Molti di questi erano persone di scuola: scolari, studenti e docenti. Molti altri erano ex studenti. Chi va a scuola, chi studia, chi legge non può accettare un genocidio.
Quelli che hanno praticato la violenza sono una minoranza esigua rispetto al movimento di popolo sano, dalla coscienza dignitosa e netta.
Ebbene la Meloni ha visto solo la minoranza becera, faziosa violenta che le ha dato l’occasione di criminalizzare tutto il movimento. Non so chi abbia inviato questi provocatori violenti però è evidente che hanno fatto il gioco di chi vuole incolpare tutti i partecipanti alla manifestazione.
Sono ancora a Pesaro convalescente. Mi hanno detto che a Bologna c’era anche il sindaco Lepore in mezzo al popolo e che ha appeso la bandiera palestinese al palazzo comunale. Ha fatto bene come hanno fatto bene le centinaia di migliaia di persone che a Roma, Milano, Genova, Bologna, Napoli, Torino, Trieste, hanno testimoniato pacificamente in favore della pace e della vita. Carattere in greco si duce tropos che è anche il verso, la direzione. Ebbene chi è versato al male, chi è volto al male, vede solo questo sicché ha un cattivo carattere. In moltissimi oggi abbiamo visto una cosa molto buona, abbiamo constatato che l’indifferenza e la menzogna diffuse dalla pubblicità e dalle propagande a tutte le ore non hanno contagiato la parte sana della nazione. Ho recuperato della speranza in un rinascimento dell’umanesimo che è amore dell’umanità.
Pesaro 22 settembre 2025 ore 20, 48 giovanni ghiselli
p. s.
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