lunedì 16 gennaio 2017

Twitter, CCLXVIII. Antologia dei Twitter della prima metà di gennaio

5 gennaio 2016
Oggi Piango la morte di un maestro e amico. Il nostro popolo ha perso un educatore. Cercherò nel mio piccolo di continuare non indegnamente la tua opera, Tullio.
Le mie lezioni a ragazzi, adulti e anziani rispondono al lifeloglearning l'apprendimento per tutta la vita insegnatomi da Tullio De Mauro
Una mia cara amica mi ha fatto queste condoglianze: "Un altro testimone della Cultura è andato via e noi siamo sempre più poveri".
Un'altra condoglianza di un’altra amica: ho pensato a te e al vuoto che sentirai ora. Certe persone sono insostituibili.
Vuoto no: Tullio rimane dentro di me.

Ogni giorno crescono i minuti di luce. Alla fine dell’anno le ore del dì e della notte saranno pari. L’Uguaglianza è principio cosmico

Il freddo uccide i poveri, con gioia degli speculatori e compunzione degli imbecilli che denunciano il caldo come male. Durante le belle stagioni gli imbecilli e gli speculatori gelano gli ambienti con i condizionatori, latori di germi letali
Ho sempre notato che il caldo favorisce la vita, il freddo, come ora è evidente, la uccide. Il raffreddamento globale sarebbe la catastrofe reale.

Le espressioni di collera antidiluviana non coprono gli errori. Grillo ha tentato di far lega, invano per giunta, con capitalisti, usurai e simile lordura.

Non mi convincono né le ire veterotestamentarie da Jahvè, né le esultanze pagane e sibaritiche di Grillo che sta screditando il Movimento.

Capitalisti speculatori, usurai e simile lordura hanno detto di no a Grillo che voleva associarsi a loro. Preferisco Emiliano, Speranza e simili persone degne.

La danza macabra della politica, ancora più in fretta di quella della vita, conduce sul burrone diversi personaggi ogni giorno.

La mistica di Renzi e della Boschi, poi quella Grillo si sono rivelate quali mistificazioni.
Grillo ha chiesto di associarsi ai liberali, i mandanti di sempre dei fascisti. Imperdonabile. Il movimento, se vuole salvarsi, deve dissociarsi.

La violenza è l'estremismo dell'ignoranza e della stupidità. Contro la violenza è necessario rilanciare la cultura con la lettura degli ottimi autori.

Si beatificano l'economia e il denaro. Il figlio assassino dei genitori e il sicario da 1000 euro sono gli empi sacerdoti di questa religione infernale

Ieri sera avevo a cena due borghesi che parlavano compiaciuti di alberghi a cinque stelle, di Cortina, di golf, di yacht sesquipedali et cetera, e due proletari che li ammiravano estasiati inventandosi di tanto in tanto che anche loro però qualche volta hanno avuto occasione.

Io li guardavo con cupa meraviglia, immerso in un silenzio selvaggiamente espressivo. Ho provato ad accennare alle mie vacanze in bici fatte di pedalate vere per 200 km al giorno e dei miei pernottamenti sotto le stelle nelle terrazze dei poveri ostelli dalle lenzuola sbrindellate. Non interessavo. Allora orgogliosamente, seppur pieno di compassione per quei poveretti, tacqui. Ma ora scrivo che il proletario asservito ammira per sua somma disgrazia lo squillante luccichio delle vacanze costose, reali o inventate che siano, e disprezza i percorsi faticosi coronati dagli ostelli, accoglienti rifugi dell’eterna gioventù: la mia nobile ascesi, impagabile da certi pezzenti.

Il dio denaro, il consumismo e la loro mezzana, la pubblicità, sono i pessimi maestri che spingono i ragazzi deficienti a uccidere i genitori.



giovanni ghiselli, detto gianni il poverello di Pesaro il cui blog è arrivato a 456284 in 1442 giorni alla media di 316, 42441 al giorno.
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1 commento:

  1. A volte l'educazione gestisce il bel tacere,proprio quello che non fu mai scritto. Giovanna Tocco

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Ifigenia CLVIII. Preghiera al dio Sole. Saluti alla signora e alla signorinella magiare.

  Pregai il sole già molto vicino al margine occidentale della grande pianura. “Aiutami Sole, a trovare dentro questo lungo travagli...