lunedì 21 luglio 2025

Soccorsi e Conforti

I conforti della vita in un momento difficile. Il 7 luglio mi sono trovato steso sulla strada senza riuscire a rimettermi in piedi. Ero solo con la bicicletta stesa essa pure. 

Dopo un quarto d'ora è passato una sconosciuto. Gli ho chiesto aiuto e si è fermato. Il buon Samaritano morso nelle viscere dallo spettacolo pietoso ha chiamato un'ambulanza. E' arrivata con due giovani carini che mi hanno confortato. Si vedeva che il femore destro era spezzato: il piede destro rimaneva piegato sull'asfalto dal tallone al mignolo. Quindi il pronto soccorso affollato e confuso. Ero caduto vicino a casa di mia sorella e un'inquilina l'aveva avvisata.

Margherita è arrivata subito e nei giorni seguenti è sempre tornata due volte al dì. Il reparto ortopedico era pieno e mi hanno messo in quello della chirurgia. C'erano altri femori da operare e ho dovuto aspettare il mio turno arrivato il 10 luglio. Entrare nella sala operatoria è sempre un momento tragico, ma il gruppo dei medici - due donne e quattro uomini - era simpatico, quasi festevole. Sicché ne ho tratto conforto. "Se devo morire - ho pensato -  spirerò nella devota  follia di un rito bacchico". L'anestesia non era totale e riuscivo a seguire quasi tutto. Il capo durante le pause cantava. Le donne sorridevano e si muovevano con grazia inusitata  Mi sembrava di essere a teatro o forse a una messa. 

Ho rivalutato l'assistenza medica italiana: nei casi urgenti funziona ed è gratuita, uguale per tutti. Ne ho tratto conforto. Quindi infermiere carine e brave, infermieri simpatici, una fisioterapista deliziosa. Poi la sorella di carità e il mio amico più caro venuto da Bologna per aiutarmi. Tra qualche giorno verrà un'amica carissima a dargli il cambio. Insomma in questi giorni ho constatato che la solidarietà umana non è morta, Dio non è morto nemmeno negli stermini che insanguinano l'Europa. Ci sono ancora molti figli della luce che ne danno testimonianza. Oggi ho trovato tante espressioni affettuose e incoraggianti nel mio facebook.

Sono davvero incoraggiato: ho voglia di guarire, di leggere, di scrivere, di vivere ancora!!! 

Ringrazio di cuore  voi tutti che mi avete aiutato.


Villa Fastiggi di Pesaro 21 luglio 2025 ore 18, 24. 

gianni  

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