martedì 8 marzo 2016

Twitter, CCXIX antologia. La festa della donna

The Afghan girl
foto Steve McCurry
La festa della donna. 8 marzo 2016

Solo la cultura e l'educazione possono salvarci dall’odio micidiale che offende la vita. Belli i giovani e l'ambiente del liceo Capizzi di Bronte. Hanno seguito con interesse e partecipazione le mie lezioni sulla cultura, sulla vita e sulle donne. Hanno curato la nostalgia che ho della gente del mio stampo, persone che respirano la cultura. la bellezza e l’arte.
Bravi anche i colleghi e pregevole la preside.

Bene fa Renzi a non mandare soldati italiani in Libia per morire e fare morire. Ce ne sono stati già troppi di morti. Andrebbe cacciata la Pinotti che con aria truce, da Erinni minacciosa proclamava la necessità della guerra. Ora ripeterà quanto di nuovo e di giusto ha detto Renzi, ma è tardi. Di donne intelligenti abbiamo bisogno, non di inutili idioti.

Bella e nobile la vedova Rosalba da Carlentini: non vuole condoglianze dai potenti. Una lezione per chi scodinzola davanti a ogni fioco barlume di potere.

L’8 marzo è la festa della donna per chi in altri giorni le disprezza o le bastona. Festa grande per me è ogni giorno che vedo le donne.

Molto bene Renzi quando dice "la guerra non è un videogioco". Meglio ancora sarebbe proibire i videogiochi pieni di violenza: rendono più cattivi e più stupidi i  guardoni della scuola del cromine


Femmina, femina, fecunditas, felix, felicitas: sine femina non est felicitas, immo non est vita; si est tamen, est vita  horribilis.   



 giovanni ghiselli

1 commento:

  1. Ti ringrazio come donna e come persona per le cose belle e fini e delicate che scrivi ogni giorno.Giovanna Tocco

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