Inoltre qualunque cosa sarà esistente per sé, o agirà in qualche modo/ 440
o dovrà essere funzionale ad altre che agiscono su di lei
o sarà tale che in essa le cose possano esistere e muoversi.
Ma non c’è cosa che possa essere attiva e passiva senza un corpo
né offrire del posto se non vuoto e sgombro.
Dunque oltre il vuoto e il corpo una terza natura 445
non può essere lasciata nel numero delle cose
né cadere mai sotto le nostre percezioni
né essere tale che qualcuno possa coglierla con l’intelligenza.
Infatti tutti gli enti o li troverai congiunti a queste due
cose o vedrai che sono aggiunte accidentali a queste. 450
E’ congiunto quello che in nessun caso è possibile
che venga separato né escluso senza scissione letale,
come il peso per i sassi, il calore per il fuoco la fluidità per l’acqua,/
il contatto per tutti i corpi, l’intangibilità per il vuoto.
Al contrario la schiavitù, la povertà e la ricchezza, 455
la libertà la guerra la concordia e le altre cose
per la cui aggiunta e dipartita rimane integra la sostanza dei corpi
queste siamo soliti chiamarle, come è giusto, accidenti. 458
Completo il post di ieri sera su questo argomento
Coniuncta
ed Eventa nel De rerum natura di Lucrezio.
Lucrezio distingue coniuncta le
qualità essenziali inseparabili da un
persona o da una cosa (De rerum natura
III, 449) dagli eventa (III, 450) le
aggiunte accidentali, fortuite, collaterali.
Coniuncta corrisponde a sumbebhvkota di Epicuro; eventa a sumptwvmata ( Lettera a Erodoto, 2, 40).
Credo che nel caso della persona umana le qualità essenziali siano quelle spirituali, le accidentali quelle materiali. Quando ce ne convinciamo coltiviamo le prime con tutte le forze.
Tra gli accidenti casuali, non necessariamente congiunti, dunque Lucrezio pone la schiavitù, la povertà e la ricchezza
la libertà la guerra la concordia. Lo evidenzio per smentire quanti sostengono che tali flagelli sono necessari e naturali. Io credo che dipendano dai caratteri buoni o malvagi, intelligenti e sani o deficienti e malati delle persone, in particolare di quelle insediate nei posti di comando.
Bologna 20 ottobre 2025 ore 10, 51 giovanni ghiselli
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