domenica 8 marzo 2015

Twitter, LXXXIII antologia. Per la festa della donna

Per la festa della donna, 8 marzo 2015. Poi la scuola, la politica e la cultura


Per la festa della donna: viris amare feminas pulchrum et  honestum est.
Non va dimenticato che femina è etimologicamente imparentata con felix, fecundus, felicitas, fello (succhio) e con il greco thelè, mammella che secondo Omero “fa scordare le pene” (Iliade, XXIII, 84). Le donne ci danno la vita e ci danno la gioia di vivere. A me almeno è andata così e oggi scrivo queste parole per gratitudine: alla mamma Luisa, alla nonna Margherita, alle zie Rina, Giulia, Giorgia, alla sorella Margherita e a tutte le altre femmine umane, amate e amanti, via via incontrate nel mio itinerario, nessuna esclusa. Mi hanno fatto diventare come sono e sono molto contento di essere. Non reddere viro bono non licet (Cicerone, De Officiis, I, 48)

Scolari delle medie, semianalfabeti, credono di impreziosire il loro  italiano miserabile e grottesco con un inglese caricaturale. Propongo di rendere obbligatorio lo studio serio del latino nelle scuole medie. 

“Generazioni spietate giacciono a terra prive di compassione".   Parodo dell’Edipo re .  Sofocle con questi versi (180-181) prevedeva   i giovani con lo sguardo fisso nel telefonino e presoffriva i  genitori deficienti che rendono deficiente la prole.

Salvini, La Russa e Casa Pound: il fascismo nelle sue convulsioni epilettiche.

L'impero romano considerò suo fondatore Enea un esule scampato alla distruzione della patria con poche reliquie.  Hai capito Salvini? Pensaci!

Alle mie conferenze di letteratura e di storia antica  (non senza le lingue classiche) vengono persone giovani e anziane che capiscono l'importanza di tale conoscenza contro la volgarità di questi tempi e di questi costumi.
Terrò la prossima l’11 marzo a Pesaro, e le successive di marzo, il 17 a Bologna, il 18 a Pesaro, il 24 a Pesaro, il 25 a Pesaro, il 26 a Bologna, il 27 a Roma. Sono felice di studiare uscendo dall’ignoranza, dai luoghi comuni, dalla volgarità pubblicitaria, e aiutando altri a uscirne.



giovanni ghiselli il mio blog è arrivato a 220064

1 commento:

  1. Non voglio festeggiare la giornata della donna....e nemmeno quella dell'uomo,voglio festeggiare tutto l'anno la metà della mela ritrovata. Voglio festeggiare tutto l'anno la rinuncia alla violenza nei rapporti umani. Voglio festeggiare tutto l'anno l'amore vero ,quello che fa crescere e aiuta a vivere meglio. Giovanna Tocco

    RispondiElimina

La gita “scolastica” a Eger. Prima parte. Silvia e i disegni di una bambina.

  Sabato 4 agosto andammo   tutti a Eger, famosa per avere respinto un assalto dei Turchi e per i suoi vini: l’ Egri bikavér , il sangue ...