giovedì 24 settembre 2015

Twitter, CCIII antologia

Isabella Conti
Polis e politica


Isabella Conti non ha voluto fare l'utile del più forte (to; tou' kreivttono" sumfevron, Platone, Repubblica 338 c) o sedicente tale. Per questo ha ricevuto pressioni e minacce. La risoluta e coraggiosa ragazza sindaco di San Lazzaro non ha ceduto di un centimetro e ha fermato la colata di cemento su Idice.
 Ora ci sono cinque indagati. Una cosa buona.

Gli Stati Uniti d’Europa non devono diventare, come altri, gli Stati degli schiavisti e degli schiavi.

La pena di morte è una macchia sull'onore dell'umanità. Spero che Francesco la condanni in nome di Dio.

L'obeso impudente idolo sporco del lucro antiumano si tiene in vita con le infinite menzogne farneticanti della pubblicità che pervade tutto. Questa  fa dire menzogne perfino ai bambini quasi infanti, ne sfrutta oscenamente le immagini: in molti casi andrebbe vietata. Riguardo a certi prodotti contrari alla vita, dovrebbe diventare tabù, come l’incesto e la guerra.  

Forse dovremo bere il governo Renzi fino alla feccia. Spero che invece venga prima ripulito dalle gaie  ottenebrate e pure dai gai, e dai mesti, più sciocchi e incapaci.
Nel PD c’è ancora una base di militanti onesti  e ci sono pure alcuni dirigenti di valore etico e politico. Soprattutto a Bologna e dintorni. Al contrario Pesaro, l’altra mia città, è tenuta in modo deplorevole.

I Mughini e i Giannino parlano assai per sottrarre le loro lingue insulse all'eterno silenzio cui saranno condannate in saecula saeculorum . E così sia.


giovanni ghiselli
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1 commento:

  1. La pena di morte è orrendo crimine che rende il giusto uguale al criminale. Perchè non possiamo avere tra i nostri politici persone come te,Gianni? Vorrei che tu fossi il presidente della repubblica.Giovanna Tocco

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