La legge elettorale e la gran partita della Juve.
Lo sbarramento al 5 per cento lascia milioni di italiani
senza rappresentanza parlamentare spingendoli all'extraparlamentarismo. Cosa
pessima, foriera di guai.
Lo sbarramento del 5 è fatto per escludere chi è contrario
all'oligarchia del partito delle lobby, delle banche, degli usurai. Comunque si
chiami questo partito dei padroni
Ai razzisti ignoranti nostrani: l'impero romano fu fondato
da Enea, un profugo un immigrato in fuga dalla patria in fiamme con poche
reliquie.
Non guarderò la partita, andrò al cinema Se la guardassi però
tiferei contro la Juve ,
gli Agnelli, Marchionne e tutta la risma siffatta
Se si parla di patriottismo, la mia patria sono i poveri
prima di tutti, i poveri non scimmie dei ricchi, poi le persone colte, buone,
generose, leali come dovrebbe essere ogni persona. La mia patria non è la Juventus degli Agnelli né
la Ferrari, ma
la iuventus delle ragazze belle e buone e dei ragazzi ben fatti nella testa e
nel cuore.
Vedo il preambolo
della partita prima di uscire: ricorda quelli che preparavano l'entrata in
scena di Hitler. La giornata storica, la sfida epocale dice lo speaker. Esco.
Il film Fortunata
è pessimo, a parte la Trinca. Il
regista evidentemente è un raccomandato “organico”. Il film è ignobile.
Sicuramente chi ha avuto sovvenzioni, approvazioni e
pubblicità gratuita ha votato sì.
Tornato a casa, vedo che la beneamata del pallone ha perso.
Non ne piango al lume della luna, non ne piango al canto dei grilli. I servi
ripetono che moralmente la squadra più bella d’Italia ha vinto.
Andrea Agnelli
dice più di una volta che loro devono diventare più cattivi. Moralmente? Li
vedremo scendere in campo con la rivoltella? Mi sembra un’istigazione a
delinquere da parte di tanto signore che con tale testa del resto può dire ciò
che vuole.
giovanni ghiselli
Giovanna Tocco
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