martedì 5 aprile 2016

Logos epitafios per il governo Renzi-Boschi

Devo trovare parole chiare e diritte per fatti contorti e oscuri.
Comunque il “renzismo” e il correlativo “boschismo” hanno i giorni contati.
Uno scandalo dopo l’altro sta travolgendo questa coppia di sfacciati. Cadranno presto con uno schianto o con un piagnisteo da un lato, e con festeggiamenti dall’altro.
 Il governo Renzi -Boschi ha incentivato le raccomandazioni e penalizzato il merito. I più bravi, scavalcati dai raccomandati e dai “famosi”, spesso più che altro malfamati, non hanno mai avuto lo spazio né la visibilità che si meritano e che gioverebbe a un popolo intero.
Si deve al  clientelismo se tanti  giovani capaci sono emigrati, se gli anziani migliori, si sono dovuti limitare a parlare e operare in ambiti ristretti, e non vengono remunerati per niente o sono malpagati, mentre i prosseneti del regime ricevono dalla televisione vasto ascolto con parecchio denaro senza che dicano niente di significativo mentre fanno  ambigui sorrisi con tante smorfiette.
“…Adulandi gens prudentissima: laudat/ sermonem indocti, facies deformis amici [1]”.
Dico di ruffian, baratti, faccendieri, intriganti e simile lordura.
Il clientelismo dell’antica Roma, mai scomparso in Italia, si è rafforzato sotto questo governo di fanfaroni, millantatori e incapaci.
Oramai sono smascherati ed è ora che se ne vadano dalle poltrone usurpate. Al loro posto vogliamo persone elette dal popolo e magari scelte per le loro capacità, il loro spirito di sacrificio nel servire al bene comune.
Viene spesso elogiato il volontariato di tanti giovani che lavorano gratis. Fanno comodo in quanto non vengono pagati. Sarebbe ora che i politici, almeno quelli già arricchiti, meritassero  elogi del genere per  buoni servizi gratuiti.
 Invece continuano a impinguarsi male e a vaneggiare anche peggio.  
 
giovanni ghiselli



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Oggi pomeriggio alle 18, 30 terrò una conferenza nella biblioteca Scandellara di Bologna su l’Eros nella poesia greca.



[1] Giovenale, III, 86-87,  gente espertissima nell’adulare, elogia il discorso dell’amico ignorante e l’aspetto di quello amico deforme 

2 commenti:

  1. giovenale calza a pennello per definire gli attuali uomini di potere e i loro servi Spero che i giovani di buona volontà abbiano la forza e l'intelligenza per smascherare tale risma e ristabire verità e giustizia Margherita

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