C’è chi continua a propugnare la guerra anzi le guerre in corso che fanno orrore alle persone umane. Guerre che ammazzano soprattutto le bambine, i bambini e le donne.
Le guerre infatti sono esecrate dalle madri" bellaque matribus/ detestata" ( Orazio, Carm., I, 1, vv. 24-25).
Dovrebbero esserlo da tutti gli uomini e da tutte le donne. Invece, data la propaganda ingannevole, a molti piacciono- multos castra iuvant (v. 23)
Credo che una non piccola quantità tra gli abruzzesi aventi diritto che non hanno votato, lo avrebbero fatto per il candidato che avesse detto: “stop alle guerre senza se e senza ma”. Invece nel cosiddetto campo largo questa volta c’erano politici favorevoli all’estensione e al prolungamento dei conflitti, sicché molti potenziali elettori di sinistra hanno disertato le urne.
La sinistra riprenderà a perdere se non acquista un’identità precisa: certa di opporsi al lavoro povero, alla scuola cattiva, al declino della sanità e alle guerre che assommano tutte queste brutture con lo spreco di vite umane e di risorse necessarie al funzionamento degli ospedali, delle scuole, al potenziamento della cultura, della vita, non della guerra, la guerra mondiale che si sta preparando da più parti e potrebbe annientare la nostra specie.
Bologna 11 marzo 2024 ore 19, 59 giovanni ghiselli
p. s.
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