martedì 21 aprile 2015

Twitter, LXXXVII antologia

L’assassinio è una parola, l’atto di assassinare va di moda.

Piena fiducia a De Gennaro e ai poliziotti massacratori in quel di Genova, piena fiducia alla sorveglianza del tribunale di Milano, totale visibilità a Salvini che vuole radere al suolo i campi nomadi.

Sprecare è metaforico della distruzione di vite umane e questo massacro "is a deed in fashion" (Shakespeare, Giulio Cesare, V, 5) è un'azione che va di moda

La violenza e la follia sono nell'aria che respiriamo. Dipendono dalle frustrazioni generate dal culto del denaro che annienta l'amore. Dipendono dal fatto che il capitalismo, dopo la fine dell’URSS, non ha più nessuna vera contrapposizione nel mondo. L’idolatria del lucro si è scatenata e  di stragi la madre terra.

A Renzi: si bene calculum ponas, ubique naufragium est (Satyricon, 115, 17), se fai bene i conti, il naufragio è dappertutto.

I dibattiti televisivi sono diventati degli automata: meccanismi nei quali a ogni domanda prevedibile risponde una frase prevista.

giovanni ghiselli


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1 commento:

  1. Sembra che la morte sia diventata una realtà virtuale. Giovanna Tocco

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