lunedì 20 luglio 2020

La famiglia




Ho sempre pensato alla famiglia come a un luogo di orrori.
Questo è avvenuto per quanto ho visto in casa da bambino e per quanto ho letto nelle tragedie greche e pure in quelle di Shakespeare.
 Eppure ho rivalutato la mia famiglia materna, come pure i Pelopidi, i Labdacidi, gli York e i Lancaster, vedendo le famiglie usuali.
Nelle casate tragiche, compresa la mia, gli orrori venivano denunciati, gridati, persino rivendicati.
In molte famiglie usuali le nefandezze vengono coperte, nascoste, taciute. Là i bambini imparano l’ipocrisia e l'accettazione di ogni misfatto.
Io ho imparato fin da piccolo la critica e l’orrore del male
giovanni ghiselli

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